- This topic has 7 replies, 6 voices, and was last updated 10/12/2021 at 17:59 by
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Risposte
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Ciao a tutte, come si può capire dal titolo è di nuovo un momento di ansia… Premetto che non è stato un periodo facile: mio marito ha preso il covid fortunatamente ha avuto solo un po’ di febbre.
Io e mio figlio siamo andati subito da mio papà ma ho avuto veramente tanta paura, sapendo di avere i globuli bianchi un po’ bassino ero convinta di averlo preso pure io. E invece no al tampone di controllo dopo la quarantena negativi sia sia io che il bimbo.
Stamani sono andata a fare le analisi con i marcatori e…. Ansia.
Uno è passato da 1.1 a 1 ma il cea da 17 è arrivato a 25. È vero che non è ancora con l’asterisco e che il range normale va da 0 a 28 però è in salita…… E io ho di nuovo paura
Scusate il papiro ma siete la mia valvola di sfogoCiao Francesca, io starei tranquilla fin quando sono nel range.. ti faccio il mio esempio, ca15.3 a 770 e Cea a 25 quando abbiamo scoperto che era stato intaccato il peritoneo. Adesso cea rientrato e ca15.3 a 200… la mia oncologa dice che anche se il ca 15.3 non torna nel range non è un problema basta che non riprenda a salire. Certo se torna normale non mi offendo eh😂. Un anno fa era a 100 e avevo la tac pulita.
ciao frafra, mi ricordi me i primi tempi, ogni oscillazione del CA15.3 era un’occasione d’ansia. Stavolta, quando al controllo di novembre il valore è salito al 22,9, il più alto da 3 anni ma ancora molto sotto il limite, ho deciso di non preoccuparmi e aspettare il prossimo controllo. I marcatori non sono significativi per tutti i pazienti e comunque vengono presi in considerazione solo quando sono sopra il limite.
Dany, Silviach grazie della vostra testimonianza. Ho iniziato la terapia alla fine di agosto e devo ancora imparare tante cose, chiedo a voi perché la mia oncologa minimizza le cose e parla pochissimo
uh, i marcatori, la massima fonte di ansia assoluta. A volte credo che davvero dovremmo smettere di controllarli, oppure non farceli mai comunicare: lasciarli agli oncologi per giocarseli al lotto, perché tanto se serve ci facciamo gli esami strumentali di verifica. Con il tempo ognuno impara, più o meno, a conoscere i propri, a capire se segnano poco o molto o se ci sono concause che ne provocano la variazione. Più del valore in sé, rileva il trend: se in costante salita o meno, ma tanto poi tutto va verificato con pet, tac e risonanze… insomma, stai buonina frafra e vedremo al prossimo giro. Abbracci
Ciao frafra, concordo in pieno con Beba: i marcatori sono molto soggettivi e delle volte non servono a una ceppa. Mia madre ha avuto sempre e dico sempre marcatori nella norma nonostante sia metastatica. Per un minimo rialzo del 15.3 le hanno fatto gastro e colonscopia insieme e non aveva un chezz, solo gastrite cronica e il cardias incontinente (provoca reflusso). Considera che ci sono sempre delle piccole variazioni, semplicemente facendo analisi serrate ogni mese te ne accorgi di più 🙂
Stai tranquilla e goditi le analisi positive! <3Ciao frafra, a me mettono più ansia i marcatori che la mammografia o le ecografie.
Da 6 anni il Ca 15.3 va da 14 a 23, più spesso sui 14, così quando è a 23 sto in ansia. Era a 23 in maggio, ora 17.
Per cui capisco l’ansia ma… è assolutamente normale che fluttuino!
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