Forums La malattia avanzata e se non rispondesse alla terapia ormonale ???

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  • #15059
    Picchio
    Participant

      Ho cominciato la terapia ormonale ormai da 15gg e per ora mi sono concentrata sulla gestione dei sintomi.

      Ora però mi rendo conto che per arrivare al primo controllo dovranno passare tre mesi.

      Mi rendo anche conto che l’oncologo ha parlato dando per scontato che il tumore risponda alla terapia ormonale perchè ha i recettori per gli estrogeni, ma ho visto che non sempre è cosi.

      Ecco… comincio ad avere ansia del controllo ora… e devono passare ancora tre mesi meno 15gg..

      #15064
      Effe
      Participant

        Mi associo totalmente, ma che vuoi farci? Temo che una grossa parte del problema sia proprio tenere ogni giorno a cuccia l’ansia. Se non ci saranno cambiamenti, io avrò la prima tac di controllo a giugno: non ho ancora avuto “sintomi” su cui concentrarmi, solo l’ansia. Anche io non so se ribociclib funzioni e, se sì, per quanto. Questo sarebbe tempo buono per me (perché non sto male e il tumore non influisce fisicamente su di me) però non sto bene. I giorni non sono tutti uguali per fortuna e qualche volta c’è un po’ di sereno.

        #15067
        Love 13
        Participant

          Picchio…scusami ..siamo qui anche per questo…per aiutarci …per come la penso io…posso dirti di non pensarci troppo..non va bene…la nostra cura siamo anche noi …..pensa a curati…. vivere nella normalità il più possibile…facciamo le nostre cure…controlli…ecc…ma continuare a vivere…affrontiamo e andiamo avanti…si fa tutto un passo alla volta…quando arrivano I controlli normale che ci pensi…anche io stamattina andata a fare risonanza…anche io ci pensavo…ma dopo fatto..me ne sono andata in giro…al mare…e non ci ho pensato più…e posso dirti che aiuta molto….

          #15068
          aster
          Moderator

            È altamente improbabile la  prima terapia ormonale rafforzata da un CDK4/6 come Ribociclib non funzioni. La resistenza, proprio perché tale, si verifica (ma non sempre) successivamente. Come per gli altri farmaci. Cerca di affrontare la situazione con serenità

            #15069
            Love 13
            Participant

              Si Aster è cosi…purtroppo è successo anche a me….prima linea con palbociclib e letrozolo…funzionato benissimo infatti i primi mesi pulita la tac…andato avanti putroppo A ME…solo per dieci mesi…poi avuto resistenza…e dovuto cambiare con fulverstrand…e quello non ha funzionato proprio niente su di me…putroppo è cosi non a tutte funzionano a lungo queste cure ormonali….peccato veramente…non so da cosa dipende…sarebbe bello che un farmaco durasse veramente per anni…per tutte….come a tante succede…..e forse Picchio è una di quelle…..

              #15070
              Lauretta69
              Participant

                Buongiorno, quando ti approcci alle cure.. C’è sempre ansia.. Funzionerà? Effetti collaterali? Io ad esempio. Che non mi faccio mancare nulla, temo le cure oncologiche anche a causa della mia pregressa trombosi in gravidanza, durante la chemio facevo la sekwoarina… Tutti i giorni.. Poi per 7 anni di tamoxifene.. Coumadin… Adesso per affrontare le cure???? A vita che mi daranno.. Temo.

                #15071
                NonnaL
                Participant

                  Perché cure a vita?

                  La ricerca ha fatto passi da gigante negli ultimi anni e non si può escludere che trovino la soluzione definitiva per noi.

                  La speranza non costa niente e noi non la dobbiamo perdere.

                  🤞🤞🤞🤞🤞🤞🤞per tutte

                   

                  #15072
                  Lauretta69
                  Participant

                    Nonna L. Tendo a vedere aimè.. . Il bicchiere mezzo vuoto😔👍👍👍👍

                    #15073
                    NonnaL
                    Participant

                      Ad essere sincera, in questo momento, mi fanno molta più paura quei quattro matti che hanno in mano le sorti dell’intero pianeta e si fanno i dispetti con il rischio di far scoppiare una terza guerra mondiale, rispetto ai miei problemi di salute.

                      Nel 2005, alla prima visita oncologica, l’oncologo di turno mi disse che nei successivi dieci anni sarebbe stato più probabile che fossi morta di incidente stradale invece che di cancro. Son passati esattamente 18 anni ma da allora in auto sono sempre molto prudente. Guardiamo al futuro con fiducia nonostante tutto e tutti.

                      #15074
                      Lauretta69
                      Participant

                        Come no.. Certo I rischi “non Oncologici”… Può cadermi un mattone in testa… Vero. Ora sono al prericovero per esami pre- intervento.. Chissà se prima di Pasqua avrò fatto sta biopsia👍👍👍👍🙄😊

                        #15075
                        chiarinu
                        Participant

                          Nonna..sei una forza!!!! Non è solo un opinione..ragazze..negli ultimi anni sono arrivate tante linee di terapia..sempre più mirate..che le ragazze di venti anni fa si sognavano..ora ci sono..e ne arriveranno molte altre..guardiamo Avanti.. ❤️

                          #15081
                          Picchio
                          Participant

                            Si forse nonnaL ha ragione!!

                            Per me oggi momento di sconforto …anche stamattina sono zoppa perché mi fa male un ginocchio e sta diventando un abitudine…mi sono organizzata per andare in piscina, nuotare mi piace, ma ho mal di gola…e cmq la sera sono stanchissima anche se non ho fatto niente…mia figlia se ne è accorta e mi ha chiesto scusa, dice “sai io pensavo tu fossi quella di prima” ….eh, vorrei tanto essere quella di prima. Dentro c è sempre quella di prima.

                             

                            #15094
                            mauraanna
                            Participant

                              Coraggio Picchio,

                               

                              oggi magari è un giorno “no” ma domani sicuramente ti sentirai meglio, abbiamo la tendenza a vedere il bicchiere mezzo vuoto, non è facile per noi vederlo mezzo pieno ma, effettivamente dobbiamo guardare con fiducia al futuro in quanto ci saranno sempre nuovi farmaci a volte è la paura la nostra peggiore malattia, l’ansia ed il terrore che le terapie non funzionino ci accompagna da quando ci siamo ammalate e temo che non ci abbandoni mai Anche se, per ora per me non ci sono segni evidenti di ripresa della malattia il solo fatto che il mio Oncologo mi voglia vedere comunque ogni sei mesi (con relativa schiera di esami) mi angoscia..

                              Coraggio, ti capisco..

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