- This topic has 11 replies, 10 voices, and was last updated 19/04/2023 at 19:17 by
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Risposte
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Domani andrò a pranzo al mare con cari vecchi amici che non vedo da tempo, ho già preparato la borsa, i vestiti abbinati nell’armadio, mi truccherò con cura, un bello strato di fondotinta per togliere il grigiore dal viso ,disegnerò le sopracciglia che ormai dopo anni di chemio non ho più..adoro il mare so già che sarà una bella giornata, ma oggi no, oggi è una di quelle giornate che la testa ti va dove non deve andare, pensieri pericolosi che cerco di tenere nascosti negli angoli più remoti, ma ogni tanto arrivano e tt devastano. Dopo il secondo camcro diverso dal primo ) questa volta all’utero con prognosi infausta detta dall’istologico è difficile combatterne due in contemporanea fa paura, mi reputo comunque fortunata sono viva sono in piedi e sto relativamente bene, ma so di avere un futuro limitato probabilmente non vedrò nipoti ne invecchierò ma quello che mi attorciglia lo stomaco e’ fare soffrire chi mi vuole bene, conosco quel dolore, mi spiace anche sfogarmi qui care dure ma so che voi mi capite e con gli altri cerco di farmi forte, poi mi dico chissà , anche 10 anni fa mi avevano dato poche speranze e invece…sono ancora qui. R via ricacciamo i brutti pensieri , c’è ancora tempo per quelli, deve esserci
Serena cara, probabilmente scriverò delle banalità, ma avere ogni giorno la consapevolezza della fragilità della vita è faticoso oltre ogni limite. Mi riconosco in quello che scrivi, nel momento no in cui ti raggomitoli su te stessa e, anche se cerchi di non chiederti perché, alla fine torni sempre alla stessa impressione: ti pare che il resto del mondo fluttui leggero in problemi ridicoli, e noi qui, a domandarci in continuazione quanto tempo ci sarà ancora concesso. Sai una cosa? In tutti questi anni ho imparato che anche queste sono onde, che vanno e vengono, e che per fortuna la nostra testa poi ci mette una pezza e ci dà l’incredibile gusto di apprezzare – molto di più – una giornata al mare. Divertiti, domani, sarà bellissimo!
Beba ha trovato le parole giuste, le immagini giuste … oggi no, domani sarà una giornata si.
Un abbraccio
Eli
Grazie Beba le tue parole mi hanno commosso e oggi proprio mi ci volevano ,come una carezza, riesci a parlare al cuore , sempre. E grazie anche a te Eli compagna di vecchio forum , un abbraccio
Beba non sai quanto le tue parole rispecchiano esattamente tutti i sentimenti che sto provando… grazie e grazie di condividere!!!
Ciao Serena. Ti parlo da figlia, unico linguaggio che posso usare.
Non c’è giorno in cui non mi chiedo quanto tempo avrò ancora per godermi i sorrisi di mia madre, la sua esuberanza che mi fa tanto ridere e il suo amore, unico e raro. Ogni giorno mi chiedo se sto facendo abbastanza e soffro perché non posso starle accanto tutti i giorni (principalmente colpa del mio lavoro). Tutti questi pensieri però svaniscono, quando la vedo serena e felice, quando passeggiamo o quando trascorriamo il nostro prezioso tempo assieme. La mia forza più grande è lei, ed io so che se lei è così forte è anche grazie a me. Goditi chi combatte per te e non pensare al dolore che può provocare la malattia, chi ti ama lo farebbe comunque. Anche solo per una giornata insieme al mare ☀️
Un abbraccio
Fede
Ciao Serena,
le giornate no ci sono sempre, dobbiamo imparare ad accettarle, ad accoglierle e poi a lasciarle andare. Pensa come sarà bella una giornata al mare con questo bel sole, sicuramente ti farà bene sia il clima che la compagnia dei tuoi amici.
Dobbiamo apprezzare le belle cose che la vita ci offre, e non oscurare i bei momenti con pensieri negativi ma dobbiamo goderceli fino in fondo, assaporando attimo dopo attimo. Certo, la malattia non ci rende la vita facile, l’ansia, la paura di recidive, gli effetti collaterali delle terapie certo non aiutano, io sono solita dire che questo terribile male non sono ci mina nel fisico ma incide profondamente anche nella nostra mente ma…dobbiamo cercare di andare avanti, per noi stesse in primo luogo e poi per tutte quelle persone che ci vogliono bene e che si interessano a noi in modi diversi.
Il nostro forum inoltre è un grande aiuto, qui una parola di conforto si trova sempre e non bisogna avere paura o timore ad esternare le nostre emozioni, fanno parte di noi e reprimerle non è giusto.
Sicuramente mentre ti sto scrivendo ti starai godendo la tua meritata giornata al mare ricca di emozioni positive e di risate..
Beba ha saputo descrivere alla perfezione i nostri stati d’animo.
Io aggiungo solo che, dopo più di due anni di malattia, non oppongo più resistenza alle onde di pensieri pessimisti, quando arrivano le lascio fare, senza pretendere da me stessa uno sforzo ulteriore per non pensare, per ritirarmi su, per vedere il bello della vita a tutti i costi. Perchè poi, come per un meccanismo automatico e inconsapevole, arriva il giorno in cui mi sveglio e sono diversa, pronta a godere tutto ciò che ogni giorno può darmi, come ieri, che, preso un appuntamento per due chiacchiere, due care amiche mi hanno mandato la foto del loro tampone negativo appena fatto, in modo che io potessi togliere la mascherina, dimostrando la loro sensibilità per i miei timori e il loro affetto. Forse una piccola cosa, ma l’amicizia è fatta anche di questo.
Il pensiero della morte ormai fa parte di me, è come uno sfondo, a volte nitido, a volte molto sfocato, su cui scorre la mia vita. Gestire questa consapevolezza è una fatica immane, perchè, oltre al carico emotivo che comporta, bisogna trovare per ogni azione un senso e un significato.
La frase che più mi manda in bestia è: ” Ma tanto tutti dobbiamo morire, prima o poi”; a voi no?
Si oggi è un giorno si. Ringrazio tutte le favolose dure che con le loro parole mi hanno dato davvero una mano , come dico sempre questo forum e’ un angolo dove rifugiarsi certe di essere capite, perché in fondo chi può capirti più di chi vive la tua situazione? Ieri è stata una bella giornata ho camminato tantissimo sul lungomare baciato dal sole , con gli amici poi chiacchiere risate buon cibo e buon vino, mi ci voleva proprio una giornata così, oggi cerco di vedere le cose sotto un’altra prospettiva e se non ci riesco proprio fino in fondo pazienza cerco di cambiare i pensieri magari programmando un’altra gitarella , per fortuna a volte la testa funziona anche così resettando e ricominciando , un modo come un’altro per non fissarsi su pensieri negativi per noi assai controproducenti, visto che un atteggiamento positivo credo sia una parte della cura. Un bacio a tutte
Giorni no e giorni si.
Sto imparando ad apprezzare entrambi ( onestamente più i secondi ovviamente 😅)
Alla fine è una questione di equilibrio, un nuovo equilibrio che piano piano dobbiamo cercare e trovare dentro di noi.
La malattia è un lutto di se stessi. Bisogna elaborarlo, chi riesce accettarlo, imparare a conviverci…per poi cercare un nuovo equilibrio appunto che ci permetta di ritornare a vivere… giornate sì e giornate no.
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