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Risposte
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Salve a tutte. a sei mesi dalla fine delle chemio e a cinque dalle radio sto bene anche se ora sono in ansia per i controlli che farò a breve. Come tutte del resto. Comunque sia ho una gran voglia di normalità, covid permettendo, ed ora che i capelli sono cresciuti avrei una gran voglia di tingerli. Sono molto corti, molto più grigi di prima e, per carità, con quello che ho passato questo è il male minore, però pensavo di fare una colorazione senza ammoniaca, leggera. E’ troppo presto?
Un abbraccio a tutte FrancescaCiao Francesca,
anche a me dopo circa un mese dalla fine della chemio iniziarono a ricrescere i capelli:
una peluria grigia che ho rasato per due volte.
Dopo li ho fatti ricrescere un pochino portandoli sempre cortissimi fino a un anno fa.
La tinta naturale e senza ammoniaca l’ho fatta dopo circa sei mesi dall’ultima chemio e così ho continuato a
tingerli di tanto in tanto, perché in effetti sono più bianchi di prima e io non sono ancora pronta a vedermi
canuta, stanca si magari, ma canuta no.
Ricordo due cose come rito di iniziazione alla mia nuova normalità: la prima tingermi i capelli, la seconda comprarmi un rossetto rosa (che in genere non metto mai).
Un abbraccioCiao Francesca, io inizio il tuo stesso percorso il 31 di aprile. Non farò la radio ma la mastectomia perché mutata BRCA1…come hai vissuto il periodo della chemio?
Salve a tutte. Questo mese ho fatto gli esami di controllo a un anno di distanza dall’intervento. E’ stato un periodo di forte ansia, per fortuna tutto negativo. Ma poi, anziché tirare un sospiro di sollievo, mi son sentita svuotata e agitata. Allora mi son detta che così proprio non va, devo scrollarmi di dosso l’ansia perpetua ed essere contenta che tutto sia andato bene. Punto. Grazie per avermi sostenuta e per i consigli che mi avete dato. Un abbraccio Francesca
Ciao Francesca,
in effetti l’ansia no ti molla mai…anche quando gli esami sono negativi e l’Oncologo ti dice che va tutto bene…Almeno, per me è così..Io non sono mai riuscita ad abituarmi ai controlli, li vivo con molta ansia, mi sento sempre sul filo del rasoio e..lo so…non va bene. Ma Penso che questa sottile vena pessimistica colpisca piu’ o meno tutte noi e tutti coloro che hanno avuto la sventura di avere la nostra patologia.
Rimani con noi e tienici compagnia!! E’ sempre una risorsa avere amiche con cui confrontarsi!!
A presto Maura
Bene, gioisco con te per il risultato dei tuoi esami. Immagino e condivido l’ansia e il senso di vuoto che poi lascia. Io sono ancora all’inizio a metà EC…ciò che viviamo e abbiamo vissuto ci ha cambiate e ha cambiato il modo di vedere e vivere la vita che credo non sarà più lo stesso. Ma questo non ha solo aspetti negativi..non possiamo cambiare ciò che ci è accaduto ma è in nostro potere cambiare il modo in cui lo viviamo. Le risorse le abbiamo, siamo donne, siamo VITA!
Francesca, anch’io all’inizio mi preoccupavo molto, anche se i controlli andavano bene. Poi ho capito che sbagliavo: preoccuparsi non migliora la situazione e fin che stiamo bene ci conviene goderci la vita. Se e quando le cose prenderanno una brutta piega, ci preoccuperemo per forza e se non ci saremo godute la vita prima avremo perso l’occasione per farlo. Sursum corda 💚💙🧡💗 !!!
Proprio questo intendevo silviach. A pensarci bene, io sono sempre stata ansiosa, anche quando non c’erano nubi all’orizzonte mi preoccupavo per quello che sarebbe potuto succedere a me o ai miei cari. Alla fine per tutti questi anni mi sono spesso angosciata inutilmente, anche quando avrei potuto stare serena e rilassata
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