Carissime Amiche di percorso
condivido la vostra “stanchezza”.
Anche io ho iniziato il mio personale calvario con la mammografia del 24 agosto del 2021 che ha ribaltato la mia già fragile vita (convivo con la mia Mamma affetta da decadimento cognitivo).
La malattia ha spezzato la nuova carriera lavorativa che ero riuscita a costruirmi, dopo che avevo buttato alle ortiche quella precedente per stare accanto alla Mamma.
Ovviamente ho ripreso il mio lavoro, ma dopo circa 2 anni di stop e con la situazione aggravata della Mamma, ho chiesto ed ottenuto un ruolo più soft all’interno della mia organizzazione.
Abemaciclib è il farmaco che mi ha dato meno problemi, anzi direi nessuno se non fosse per la leucopenia che mi ha costretto a continui stop & go. Farei carte false per continuare nella terapia, anche a fronte di benefici minimi (statisticamente).
Se qualcuno è a conoscenza se è possibile andare oltre i 2 anni, per favore, mi scriva anche in modalità privata.
Vi abbraccio 🤗 A presto 😘