- This topic has 29 replies, 10 voices, and was last updated 23/11/2023 at 17:38 by
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Risposte
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Salve amiche..sono qui stasera a leggervi e scoprire qualcosa di voi tramite le vostre storie, il vostro coraggio e le vostre vite. Ho iniziato la terapia con Aromasin e Decapeptyl da agosto 2021 dopo quadrantectomia e radioterapia. Tollero malissimo questa combo e annichilita da dolori sempre più forti, vuoti di memoria, caldane, aumento di peso e una insonnia terribile sto pensando di abbandonare la cura..gli oncologi interpellati finora non mi hanno aiutato a contenere gli effetti collaterali…cosa pensate? Qualcuna di voi ha scelto di non seguire questa cura? Grazie per la vostra attenzione e un saluto a tutte voi
Ciao Pea, benvenuta. Gli effetti delle terapie ormonali sono molto soggettivi. Non ci sono bacchette magiche, ma qualche accorgimento per ridurli, sì. Per le caldane, l’estratto di salvia è un buon aiuto, e senza effetti collaterali. Per i dolori, se sei sedentaria cerca di abituarti a un minimo di movimento, in particolare lo stretching. Non sottovaluterei, poi, per quanto riguarda insonnia e difficoltà di concentrazione, la “botta” psicologica successiva. Sembra strano, ma spesso capita che si affrontino operazione e terapie come tigri, e poi che, quando la situazione si stabilizza con farmaci di mantenimento, arrivi un po’ di crisi. Niente di strano, eh. Vediamo se qualcuna può darti qualche consiglio in più. Abbracci.
Buondí..io faccio aromasin da novembre ed enantone da maggio ( perché non ero ancora in menopausa)…e molto strano a dirlo in questa situazione ma mi trovo bene. Qualche sudatina notturna me la faccio pure io e l’insonnia…beh quella c’è. Quoto Beba…l’aspetto psicologico influisce tanto… Niente chili in più…
Ciao Francesca e Beba grazie per le vostre parole. Proverò l’estratto di salvia e chiedo a te Francesca se per dormire hai trovato giovamento con qcs in particolare. Io assumo un preparato da banco con erbe varie (passiflora e valeriana) e melatonina ed aggiungo qualche goccia di Rivotril che già utilizzavo da tempo per controllare cefalea e nevralgia mandibolari (pregresse alla cura antiormonale). Sull’ aspetto psicologico nn avete tutti i torti…sento dentro di me un certo rifiuto per questa terapia avendo letto qua e là che la percentuale di scostamento tra chi la fa e invece chi non la fa sarebbe lievissima (tipo si collocherebbe nell’ambito del 5 per cento) e questa cosa ovviamente mi ha lasciato un po’ perplessa considerati i miei importanti effetti collaterali. Chiedo a voi e a tutte le altre amiche cosa pensate anche di questo aspetto. Buona giornata a tutte
Guarda, ogni situazione è diversa. Io ho preso Aromasin già in malattia avanzata, quindi da metastatica, e ha tenuto la situazione sotto controllo per quasi tre anni, se ricordo bene.
Io sono considerata ad alto rischio di recidiva quindi non mi pongobil problema e faccio tutto anche ciò che attualmente non c’è nel protocollo ovvero abemaciclib con aromasin, enantone e prolia ogni 6 mesi…quel 5% me lo tengo tutto e andrò oltre i 5 anni.
Per l’insonnia un bel film…e non prendo nulla se non qualche camomilla…
Ciao Pea, all’inizio della tua stessa terapia ormonale ho avuto praticamente tutti i disturbi che hai segnalato. I dolori alle articolazioni erano davvero forti. Adesso, dopo 6 anni, ho supplicato l’oncologa di farmela continuare per un anno ancora… questo per dirti che nemmeno me ne accorgo di farla.
Tieni conto che il corpo si deve abituare, e può metterci mesi; per le vampate io ho risolto con Femal, per la pessima qualità del sonno che si presenta nei cambi stagione con xanax.
Per i dolori un vero toccasana è il movimento, bastano delle semplici camminate; poi io sono abbastanza auto nazista con l’alimentazione e devo dirti che togliendo drasticamente alcuni alimenti mi sento molto meglio (ma questa è una cosa che va fatta con molta attenzione). Ah dimenticavo, prendo integratori di acido ialuronico. Un abbraccioCiao ragazze mi ero dimenticata di dirvi sono stata circa 10 gg fa da una nutrizionista oncologa per iniziare un piano alimentare…visti tutti i chili presi….:-(….nel piano ovviamente gli zuccheri sono banditi
come vi regolate voi? avete accompagnato la terapia ormonale con una dieta specifica o avete mantenuto le vostre pregresse abitudini alimentari? Io praticamente vivevo di dolci..gelato la mia passione..Ciao Pea!
Non posso aiutarti riguardo la terapia perché mia madre assume palbociclib, ma posso dirti con certezza che da quando mamma è seguita da un nutrizionista oncologico la situazione è davvero migliorata! Aveva preso qualche kg ma senza esagerare, con la dieta ha perso 8kg e si sente davvero molto meglio sia con i dolori articolari che con il fiatone. Certo zuccheri etc sono banditi ma credo sia giusto così, basta farci l’abitudine. Anche mamma è amante dei dolci, inizialmente è stato un po’ difficile abituarsi alla nuova alimentazione ma dopo un mesetto vedendo i risultati è come se avesse educato il suo “stomaco”. Per i dolori articolari mamma ha sempre usato artiglio del diavolo della JUST e si è sempre trovata benissimo. Insonnia si, ogni tanto si, infatti spostò l’orario del femara passandolo alla mattina invece della sera sotto consiglio dell’oncologa.Spero di esserti stata d’aiuto:)
Un abbraccioCiao Fede grazie per la tua risposta. Sono molto felice di aver scoperto questo forum e di ricevere i vostri preziosi consigli..ora cerco questo artiglio del diavolo….per la dieta mi sto sforzando .quando ho attacchi di voglia dolciaria uso cioccolata fondente e mirtilli secchi bio ..ma nn è la stessa cosa di un bel gelato o di un lievito …🫣🍰😢speriamo di trovare una quadra prima di diventare quadrata io🫣
Ciao…mmm, anch’io sono andata da un nutrizionista e ho chiesto alle infermiere dove vengo seguita…Dieta mediterranea che é un pó anche ciò che trovi sul sito dello Ieo… Io ho eliminato gli affettati e formaggi ( due volte in settimana…), mangio più integrale, farro…carne ho diminuito notevolmente e più legumi e pesce azzurro… Ho scoperto le bevande vegetali, frutta secca, cenare presto e tante verdure che prima non conoscevo…
La pizza non me la toglie nessuno…integrale e con poca mozzarella con rucola…
Cioccolata fondente e sport…almeno mezz’ora al giorno di camminata e due volte in palestra ( una mia valvola di sfogo…)
Ciao Pea.
Non seguo la tua stessa terapia, sono in cura con letrozolo e palbociclib da poco più di un anno.
Anche io sono seguita da una nutrizionista: eliminati i latticini (che nostalgia per i formaggi!), quasi eliminati i dolci, mangio pasta, pane e altri cereali tipo farro e orzo, integrali o con farine non raffinate (prova il pane di segale, è buonissimo), carni bianche, pesce, legumi e tanta verdura. Consumo spesso frutta secca come spuntino e tantissima crema di pistacchio con il pane. A volte mi concedo la pizza, il gelato, oppure mangio il menù delle feste di casa mia😉
La nutrizionista mi ha consigliato di limitare peperoni, melanzane, carote, pomodori e molluschi.
Dalla diagnosi sono dimagrita di circa 12 kg e ora peso il giusto. All’inizio della terapia avevo i valori epatici un po’ alti, con questa alimentazione sono perfetti. Cammino tutte le volte che posso per 5/6 km.
Il letrozolo finora non mi ha dato problemi; spero di continuare così 🤞🤞
Soffro d’insonnia anch’io, ma era un problema precedente alla malattia; mi addormento subito, ma dormo al massimo 3 ore consecutive. Qualcuna sa darmi qualche dritta per evitare i risvegli notturni?Ciao pallina…crema di pistacchio? Mooolto interessante!!!…limitare le carote…perché? Scusa la domanda ma mi incuriosisce la cosa.. per il resto siamo simili… il calcio da dove lo prendi?
Ciao Francesca. La crema di pistacchio che uso è pistacchio al 100%, quindi niente zuccheri, oli, solo pistacchi frullati. Certo, non è come quella che trovi abbinata al panettone a Natale, ma a me piace tantissimo, forse perchè non mangio praticamente più dolci. Ci sono anche la crema di nocciole, che però mi piace meno, e quella di anacardi che ancora non provo. Per me è un’ottima soluzione sia per la colazione che per uno spuntino. La compro in un negozio bio, ma si trova anche online.
Riguardo le carote, non ricordo il motivo preciso, è qualcosa che le accomuna a pomodori, peperoni e melanzane. Dovrei limitare anche frutti esotici e agrumi.
Per il calcio non ho mai preso integratori, i valori ematici sono sempre stati nel range; probabilmente viene fuori dai legumi e dai cereali integrali. Assumo solo Vit D.
L’acqua bevo quella del rubinetto
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