Forums › Le nostre storie › Buona sera sono Cristina
- This topic has 14 replies, 7 voices, and was last updated 31/05/2020 at 22:00 by franci63.
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5 Maggio 2020 at 18:17 #352
Ciao sono Cristina e ho 50 anni.
È quasi passato un anno da quando sono stata operata.
Dicembre 2018 ho visto una macchia sul seno, ho chiamato subito per prenotare una mammografia e un ecografia privatamente.
Il 9 gennaio ho fatto gli esami. Esito negativo. Per quanto li riguardava e la macchia era probabilmente un ematoma, secondo loro. Dopo 2 mesi la macchia era ancora lì. Così sono andata da una senologa che mi ha consigliato di fare una risonanza magnetica a contrasto. Con molte difficoltà dovute anche al referto negativo di eco e mammo sono riuscita a fare la risonanza dalla quale si vedeva che c’era una captazione. Quindi ago aspirato e diagnosi di carcinoma maligno lobulare. Il 16 maggio 2019 mi hanno operato, mastectomia totale skin sparing seno sinistro con posizionamento espansore sottomuscolare e riduzione e rimodellamento del destro (mi sono fatta convincere a farlo subito ho scoperto che è stato un grosso errore). A luglio ho iniziato la chemioterapia fatta a livello preventivo in quanto non avevano e non hanno idea se nel mio caso possa essere utile 4 sedute, che comunque mi hanno portato alla perdita dei capelli. A ottobre ho fatto la radio. A dicembre ho sostituito l’espansore che si era rotto (già prima della radio). Sono stata operata da un chirurgo diverso da quello con il quale avevo concordato il tipo di operazione che oltre alla sostituzione prevedeva il lipo filling. A febbraio ho fatto l’ultima espansione.
Questa è la storia clinica.
La storia umana è che sono arrabbiata e delusa con la vita. Credevo di aver già pagato ogni tipo di dazio al destino. Mi restava la salute e invece mi è stata rubata pure quella.
Mi sento rubata della mia femminilità. Non mi sento più donna. Mi vedo terribilmente invecchiata e imbruttita. Odio il mio corpo e ciò che è stato fatto al mio seno. Sto cercando disperatamente un chirurgo che mi ricostruisca in modo che almeno io abbia l’illumusione di essere almeno esternamente quella di prima.7 Maggio 2020 at 20:02 #4558Ciao Cristina
lo so: a livello fisico è tosta vedersi diverse.
Ho fatto una mastectomia bilaterale e ho gli espansori da oltre due anni
Non faccio i salti di gioia quando mi guardo, però poi penso che sono ancora viva
e non mi importa molto di quello che ho perso, se penso a quello che ho.
Vedrai che un buon chirurgo lo trovi
però prova a darti pace e a digerire quanto è successo
non odiarti, aiutati.8 Maggio 2020 at 06:53 #4561Non mi odio. Purtroppo c’è una lunga storia pregressa dalla quale finalmente mi stavo liberando quando mi è arrivata questa tegole sulla testa. E sono peggio del punto di partenza.
8 Maggio 2020 at 16:42 #4569Ciao cara e benvenuta.
Certo l’intervento non aiuta e ti fa sprofondare nella tristezza ma puoi ancora fare tante cose …a volte siamo noi che ci vediamo brutte e trascurate ma, in realtà non è così…sono stata operata di mastectomia al seno sinistro da piu di tre anni e, per scelta, ho deciso di non ricostruire. Ho una protesi che infilo nel reggiseno, non si vede alcuna differenza con l’altro seno e mi metto anche in costume.. mi accetto e mi accontento dell’immagine della donna ancora attiva ed in salute (almeno per ora) che mi sento di essere.Inoltre io assumo la terapia ormonale che, dal punto di vista psicologico non aiuta..sono frequenti i momenti di crisi ma cerco di accettare anche quelli. Sei sicuramente una persona con tanta forza che si puo’ tradurre in positività ed in accettazione del tuo presente
Ti abbraccio forte e ti invio un caro saluto9 Maggio 2020 at 05:44 #4572quote mauraanna” pid=’4764′ dateline=’1588956131:Grazie.
So cosa significa la terapia ormonale, anche se è solo 7 mesi che la seguo. Mi dicono che col tempo ci si abitua, ma è così faticoso non avere più l’energia di prima.
Per quello che riguarda l’aspetto, credo sia una cosa molto soggettiva. Ammiro chi riesce ad accettarsi. Io non lo farò mai. Non mi piacevo prima intera, figurati ora.
Anche se la mia parte razionale cerca di accettare quella irrazionale ha sempre la meglio. Ho fortemente bisogno di guardarmi allo specchio e di non ricordarmi quello che mi è capitato.
La psicologa dice che è il mio modo di esorcizzare la paura della malattia e della morte, quella di focalizzare le mie attenzioni su problemi meno rilevanti come l’aspetto fisico.9 Maggio 2020 at 14:33 #4580ciao cristina, un caro abbraccio, mi sono appena iscritta, e mi sono ritrova nella tue parole.
Dopo mastectomia dx nel 2003 a 36 anni, da gennaio curata una pleurite senza risultato a fine febbraio la risposta e’ che c’era una ricaduta. In concomitanza con Covid a volte credo ancora di dovermi svegliare.
Sto facendo anche io cura ormonale ma con Decapeptyl, letrozolo e palbociclib e sono in cura al Pertini di roma, ho avuto una consulenza con lo IEO ma fisicamente non e’ stato possibile recarmi a milano.
Fisicamente non sto avendo grandi disturbi, diciamo che mi manca il caffe con le amiche e magari parlare di argomenti anche leggeri ma che spostano via i pensieri.
Ho la fortuna di abitare nel verde e mi sto prendendo del tempo per me cosa che normalmente non faccio.
Mi farebbe piacere confrontarmi con coetanee nella stessa situazione anche per telefono per condividere pensieri e momenti particolari.9 Maggio 2020 at 16:42 #4583Mi dispiace molto per la tua ricaduta. Non riesco nemmeno ad immaginare lo sconforto che provi, specialmente in questo periodo di distanziamento sociale.
Sono stata anche io allo IEO per una seconda consulenza rispetto al CRO di Aviano dove sono vurata. Sono stata piuttosto amareggiata. La dottoressa che mi ha visitato è stata molto cinica e dura, prospettandomi uno scenario molto peggiore di quello che mi era già stato riferito al CRO, solo leggendo la diagnosi, senza guardare né gli esami istologici, né la risonanza. Penso sia stato il giorno più brutto della mia vita, dopo quello in cui mi hanno diagnosticato il carcinoma
Ma suppongo di essere stata sfortunata nella scelta del dottore, perché ho sempre sentito parlare bene dello IEO.
Ti faccio il mio più grosso in bocca al lupo e fammi sapere come va.
Io lunedì ho visita di controllo dal radiologo.16 Maggio 2020 at 08:09 #4630Oggi fa un anno. E la paura è ancora così grande.
Allora era la paura della morte imminente come se dovesse avvenire lì a poco.
Ora è la paura della ricomparsa.
Paura di dover affrontare un altro anno come questo.
Sento che la mia vita non mi appartiene più, ma che appartiene alla competenza dei medici che troverò.16 Maggio 2020 at 22:23 #4645Cristina cara, soffia via questa ansia,
respira e pensa che andrà tutto bene,
è l’unico modo per non rimanere
invischiati in un vortice che non comprendi
e ti fa paura. Fermati a vivere il presente,
prova a sentirti e raccogli tutte le tue forze,
a testa alta sorridi e se comparirà dai un pugno all’angoscia, a muso duro, sempre avanti Cri…18 Maggio 2020 at 13:54 #4653Come non capirti ?
però non c’è alternativa, anche se a volte m’è venuto il pensiero pazzo di non fare più controlli
ma come si fa?
Non voglio avere rimpianti nè alimentare in alcun modo la mazzata subita.
A volte mi sento di m* e altre volte provo una gioia un po’ matta e incontenibile
Con tanta paura mani e piedi incrociati, piena d’amuleti al di là di ogni razionalità….
e vado.19 Maggio 2020 at 18:28 #4670quote Rosy” pid=’4855′ dateline=’1589667794:…Grazie.
Ci provo. Ma non sempre mi riesce.
Per fortuna in questi giorni mi sono riconciliata con mio figlio.
Però sono sempre sola e non aiuta.
I figli al università (in realtà nel appartamento del università) e marito sempre al lavoro. Io che non esco mai.
Mi pare di stare in un limbo.
quote Bina68″ pid=’4863′ dateline=’1589810043:Io ho solo paura… Non mi passa nemmeno per un istante l’idea di non fare un controllo, anzi, in questo periodo che dal ospedale sono stati annullati, sono andata privatamente.
Hanno già “sbagliato” a non vedere quel carcinoma infiltrante che ormai era di 5 cm….
E c’è poco che mi dicano che è un tumore bastardo che non si vede. Mi chiedo se non si vede che servono a fare i controlli…30 Maggio 2020 at 11:35 #4731Cristina ti capusco quando dici ” credevo di acer pagato dazio” Anche io sono alla ricerca di un pezzo di vita banale ma cosı non ė mai stato A parte tantisdime vicissitudini ho perso una sorella che per me era tutto ho seguito mio fratello in un percorso di linfoma e in tutti questi anni 22 anni fa ho partorito il mio ragazzo secondo genito, Dopo anni di ospedali terrorizzanti diagnosi di autismo Per me ė sempre stata una gioua perchė ė un ragazzo buono e sensibile ma ė dura perche non ci sono.le strutture ecc Quindi la sera vado sempre a letto con il dubbio di non fare abbastanza x lui e che fine farå dopo di noi Ma comunque andavo aventi Un mese fa mi hanno trovato un nodulo al seno Ho atteso l’esito, con angoscia poteva essere benigno e invece no Mi sono operata e rispetto alla biopsia iniziale l’esito istolovico ha confermato che era piccolo 8 mil, che i linfonodi 3 erano negativi ma sorpresa Her 2 positivo con kg67 al 30% Ieri ho cominciato la chemio Quando mi hanno dato la notizia del nodulo maligno non ho provato ne rabbia ne paura ho solo provato pace pensando “ecco sono al capolinea finirå questa buffonata di vita” Anche io pensavo di avere giå dato ma non ė cosi Nessuno ci puô aitare se non da noi stessi Io voglio lottare e farcela ancora una volta ma sono proprio incazzata con il mondo intero Non sopporto sentirmi dire che sono forte Cosa significa che malgrado tutto sono ancora qua Ma la gente lo capisce che quando affronti le avversitå grandi ci lasci pezzi di vita?
31 Maggio 2020 at 09:49 #4733Franci hai ragione .. quando affronti grandi avversità ci lasci un pezzetto di vita ma poi … devi trovare la forza di vederne altra di vita, anche se diversa e ‘schermata’ per certi versi.
Gli altri ti dicono che sei forte e tu sai che non c’è altro modo di essere … nessuno ti può capire meglio di noi. Anche io odiavo sentirmi dire questa frase, ma poi ho capito che certe persone non sapevano cosa dirmi e quindi cercavano la frase più ‘usata’ e semplice da dire.
Mi spiace leggere di tutte le tue vicissitudini… ti posso solo dire che oramai ho compreso che in questa vita ognuno di noi ha il suo percorso, c’è chi ha avuto la via più pianeggiante e chi più in salita. Noi possiamo solo decidere come affrontare il percorso che ci hanno assegnato.
Ti abbraccio
Eli31 Maggio 2020 at 18:51 #4735Sulle frasi a pera dette dagli altri potremmo scrivere un libro …
Gente che andrebbe dall'”osteopata del collo” per un banale torcicollo e si dava per spacciata al primo mal di testa, di fronte al mio cancro spergiuravano che ce l’avrei fatta e che ero forte e avrei resistito.
La verità è che <> come direbbe mia nonna.
Solo chi c’è passato può capire. Tutto il resto è fuffa.
Il dramma ha riguardato te e le persone che più ti stanno vicino: la tua famiglia, gli amici più cari, quelli veri.
Per gli altri la vita è continuata esattamente come prima.
Fa parte del cammino di cui parla Eli se la vogliamo vedere in modo pacificato e saggio.
Io mi dico <> (come la storiella zen) e vado avanti …. 31 Maggio 2020 at 22:00 #4736Grazie ragazze per il sistegno Ė bello stare tra persone che ti capiscono al volo Grazie davvero per esserci e per essere vere Onorata di lottare insieme
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