- This topic has 41 replies, 15 voices, and was last updated 21/11/2020 at 12:49 by
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Risposte
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Simonagi, sì e no. Ovviamente trovarne poche e piccole è meglio che trovarne tante ed estese ma in malattia avanzata la precocità della diagnosi non è così rilevante come nel tumore primario (sul quale è importante arrivare presto proprio per evitare che si diffonda e nel quale è prioritaria la chirurgia)
Con la metastasi, soprattutto se non è operabile, conta più l’efficacia della terapia (Che non è mica una cattiva notizia, eh…)Ok, quindi potrebbero già esserci altre metastasi addormentate in altri posti ma con la terapia potrebbero non svegliarsi se ho capito bene.
Ma è possibile che la metastasi è solo una?È possibile, si dice malattia oligometastatica ed è la condizione più favorevole. Però, da quel che leggo in giro, è poco frequente, generalmente ce ne è più di una o su più organi
Buongiorno a tutte sono Aster, a luglio mi è stato diagnosticato proprio quello di cui stavate discutendo, vale a dire un carcinoma mammario oligometastatico.
È risultato reattivo agli estrogeni al 90% e con ki di 60, quindi con proliferazione molto veloce. Vi dico solamente che se a luglio l’area che occupava era di circa 4×2 cm, all’inizio della terapia a metà agosto si era infiltrato in un’area di 9×9 cm. La PET ha purtroppo rilevato linfonodi reattivi ascellari e retrosternali ma soprattutto una lesione di circa 5 mm sulla parte esterna di una vertebra lombare. Di qui l’importanza della diagnostica impiegata, perché la scintigrafia non avrebbe rilevato una lesione piccola. E poi le diverse scuole di pensiero per la cura, in quanto la senologia che mi ha seguito all’inizio aveva previsto la chemioterapia primaria con intervento a seguire, ma l’oncologa ha optato per Ribociclib associato a letrozolo e decapeptyl. Ha dato molto peso alla metastasi. Certo che poi i tempi dell’eventuale e operazione sono sconosciuti, ogni caso è a sé. È importante controllare la malattia. Per ora posso dire che la PET effettuata venerdì scorso ha dato ottimi risultati con ampia regressione su tutti i fronti, ma mi hanno spiegato che l’operazione si valuterà più avanti…Ciao Aster, benvenuta. E benissimo per la PET! Aggiornaci, da come scrivi si capisce che sei “sul pezzo” e potrai darci molte informazioni utili. Come va con Ribociclib?
Ciao Beba, devo dire che con il Ribociclib per ora non va affatto male, anche se sono solo al quarto ciclo. Sono partita ad agosto con esami del sangue con tutti i parametri nella norma ed ora ho i globuli bianchi appena sotto il minimo, sono diminuiti un po’ i rossi e la creatinina è salita un pochino. In generale gli effetti collaterali sono per ora ampiamente sopportabili, tanto che lavoro in smart working per otto ore. Assumendo la terapia subito dopo pranzo al pomeriggio sono stanca, ma riesco comunque a gestire il lavoro e il resto. La cosa che mi tormenta un po’ è l’emicrania che tutti i mesi mi dura per qualche giorno e passa definitivamente solo quando posso concedermi un sonno lunghissimo. L’oncologa dice però che assumendo anche letrozolo e decapeptyl non si sa a chi dare la colpa! Quando sono partita ero disperata e pensavo fosse peggio.
Aster….ti dico solo che sto assumendo Ribociclib da giugno 2017!!!!
Fino adesso ha fatto il suo sporco lavoro
Forza forza forza
Un abbraccio forteGrazie Uffola!
Sì bisogna tenere duro e tu, vedo, sei un esempio.
Speriamo che i farmaci continuino a fare il loro lavoro con tutte noi e soprattutto che i ricercatori esprimano tutto il loro genio per nuovi orizzonti di cura.Un abbraccio anche da parte mia
Aster, è relativamente poco che fai la nuova terapia (ma sta funzionando benone!) quindi in effetti anche letrozolo e decapeptyl potrebbero essere responsabili dei fastidi. all’abbassamento dell’emocromo si accompagna sempre una sensazione di spossatezza. ma, domanda stupida a voi Ribo-fans: il farmaco non si può assumere dopo cena, per farsi rilassanti dormite?
Ciao Beba,
il ribociclib si può prendere a qualsiasi ora e non è indispensabile essere a stomaco pieno, è indicato nel bugiardino e me l’ha spiegato anche l’oncologa. Di mia natura sono molto attiva al mattino e poco al pomeriggio per cui ho optato per il dopo pranzo e contemporaneamente prendo anche il letrozolo.
È giusta la tua osservazione ma io ho paura di non star bene di notte… inoltre nelle ore successive ho parecchio bruciore in bocca, che tratto con sciacqui di aloe o di bicarbonato, dubito che riuscirei ad addormentarmi.
Forse Uffola ne sa di più visto che assume il farmaco da tre anni…Beba mia mi hanno proprio indicato di prenderlo durante il pranzo. Onestamente non lo prenderei mai di sera…una mezz’ora dopo l’assunzione di solito parte un po’di nausea, reflusso, stanchezza ( tipo quando hai l’influenza), ti senti come se hai la febbre però in realtà no…insomma avrei paura di non dormire. In genere io lo assumo alle 13.00 e inizio a riprendermi intorno alle 17.. niente di trascendentale sia chiaro… però non sto bene.
Invece così la sera riesco a rilassarmi sul divano e guardare le mie serie TV tra le coccole del mio cagnolino e del maritino./, E la mattina lavoro tranquilla.
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