Ciao, ti posso raccontare la mia situazione. A luglio 2020 mi è stato diagnosticato un carcinoma mammario ormonoresponsivo e contemporaneamente mi è stata rilevata un’unica metastasi di ridotte dimensioni alla colonna vertebrale, oltre a diversi linfonodi reattivi. La cura che sto seguendo consiste in Ribociclib + letrozolo+ decapeptyl. A dicembre la chirurga mi ha prospettato l’operazione entro 4-6 mesi visto che la seconda PET ha evidenziato una buona risposta alla terapia, mentre l’oncologa ha subito messo le mani avanti. Mi ha spiegato che l’eliminazione del tumore primario può aver senso limitato se vi sono metastasi. Secondo lei la terapia può controllare la malattia e per come sono messa al momento potrebbe essere dannoso interromperla per operare il seno. Insomma, mi ha fatto capire che è inutile intervenire su un organo quando ce ne sono altri interessati. In futuro però non esclude nulla.
Può darsi che tua mamma sia al buono e quindi le hanno prospettato l’operazione a breve. È difficile, vi sono diverse scuole di pensiero ed ogni caso è differente. Un caro saluto