Hello girls
Stamattina ho incontrato il mio oncologo per visita di controllo e l’ho trovato sempre antipatico ma particolarmente di buon umore tanto da azzardarmi a chiedergli di elacestrant. Lui mi ha detto che, rispetto a farmaci ancora in fase di studio, elacestrant, capivasertib e camizestrant sono farmaci in procinto di entrare a pieno titolo in clinica e che, parole sue, “ci daranno soddisfazione”. Sono tutti farmaci orali per il tumore ormonale metastatico con effetti collaterali, sulla carta, non troppo forti. A sua detta, molto importante sarà capire la sequenza dei trattamenti, cosa che solo la pratica potrà garantire e gli effetti collaterali sulla singola persona. Mi ha detto che la cura di un tumore come il mio è un percorso fatto di mattoncini: ogni farmaco è un mattoncino e alcuni sono più lunghi e altri più corti. Almeno stavolta, non sono uscita da quella stanza con il super magone ma solo con un magone medio.