- This topic has 334 replies, 32 voices, and was last updated 22/08/2024 at 09:17 by
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Risposte
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Ciao Ross
Per prima cosa debito che abbiamo un’altra bella penna oltre a quella di GilliHope. E già questo mi piace molto.
Se può esserti di qualche aiuto, lo scorso anno anche io ho avuto una pleurite con conseguente drenaggio di oltre 1 litro di roba, talcaggio e biopsia della pleura da cui ho scoperto le mtx. Oltre a pleura e polmoni, ho una vertebra e numerosi linfonodi malati. Dalla diagnosi, assumo ribociclib (il cugino del tuo caghenios) e letrozolo. Ti ho fatto l’elenco della spesa delle mie sfighe solo per dirti che i pleura/polmoni non mi danno grossi problemi. A parte i giorni dopo lo sgonfiamento del palloncino, non ho avuto più dolori fissi. Quando tossisco o ho il singhiozzo, avverto un doloretto sotto il seno (ovvero dove si annida la mtx alla pleura) che varia di intensità, di localizzazione e di tipologia a seconda dei giorni. I medici non sanno nemmeno confermare che sia effettivamente la mtx, ma è probabile.
L’anno scorso è stato traumatico scoprire da una pleurite che il tumore era tornato e addirittura molto esteso quindi capisco il tuo senso di disorientamento.
Dai il tempo al taxolo di agire.
Ciao Effe.
Vedo che anche tu hai una bella lista di natale😢😱
Anch’io oltre allo sterno e bacino ho una vertebra oltre a parete muscolare ( a sinistra ho fatto il posto per la cinghia della faretra 😆), tutti i linfonodi dai giugulari al mediastino sino a vicino al fegato, poi vogliamo non condire con l’alloro il caro fegato, un polmone, l’altro mi serve per respirare, penso che per la vigilia ho un bel menù 😁 il tutto accompagnato da un spero ottimo ed efficace digestivo il taxolonet branca!💪 la settimana prossima dovrebbero chiamarmi per il calendario, non quello dell’avvento…😍
Che mix pazzesco Ross…
Cmq, quando puoi mi spieghi meglio sta cosa del test genetico e della mutazione?
Si chiama analisi mutazionale del gene Pik 3ca e ho due mutazioni. Mi hanno detto che queste mutazioni indicano farmacoresistenza.
a mia mamma questi esami genetici non li hanno fatti..però col tempo e i vari cambi di terapia, ci siamo accorti che per lei le più efficaci sono state le chemio in infusione!
vedrai che faranno il loro dovere anche con te 💪
Rispondo a me stessa perché non so come entrare in discussione per aggiornare.
Giovedì ho fatto la toracentesi, un dolore atroce… comunque tolto 1.4 lt di siero.
Tre giorni dopo, domenica notte, mi sveglio con un dolore al fianco molto acuto e tosse secca dove più tossivo e più faceva male, vado al pronto soccorso. Mi fanno I rx e sospettano polmonite. Dopo mille esami e 9 ore di attesa, dicono che non è polmonite ma che vogliono ricoverarmi x accertare il liquido nei polmoni e l’opacamento. Ho rispiegato che allo iov mi avevano fatto il drenaggio e che probabilmente era rimasto del liquido perché non si può togliere più di 1.5 lt alla volta e siccome gli ultimi 4 minuti ho avuto una strana reazione, dolore acuto spalla e fianco, tosse secca fame d’aria, la saturazione era colata a picco e anche la pressione, hanno interrotto il drenaggio.
Mi sono rifiutata e chiesto che avrei preferito raccogliere la documentazione e portarla domattina allo Iov.
Ritengo che se fosse stata polmonite, lo avrebbero scoperto con l’esame del siero e non penso mi avrebbero lasciata una settimana senza avvisarmi o prescrivere cure dato l’imminente inizio della chemio poi…
Attendo risposte domani.
Scusa Ross, io non so niente di problemi al polmone, ma in questo periodo di influenze e covid, non controllano per caso anche possibili problemi virali? Sento un mucchio di gente con problemi assurdi, che non ha (o almeno non pensa di avere) metastasi e problemi vari
Ciao Picchio.
Certo che hanno valutato il problema virale, fatto esami e anche tampone che per il covid era negativo, e il mio sangue non riscontra alcuna infezione.
Dunque non è virale, o almeno l’hanno escluso.
Ciao Ross, complicato scrivere qualcosa di vagamente simile ad un parere su quello che hai scritto. Dalla mia unica esperienza, direi che in 3 giorni il liquido non si può ripresentare tanto da crearti problemi di respirazione, più probabile che siano “strascichi”. La pneumologa, però, a me disse “la pleura è capricciosa, si comporta da diva e crea grossi problemi per farsi notare, ma noi siamo più bravi”. Hai fatto anche il talcaggio o te lo hanno proposto?Quello può creare nel breve periodo qualche fastidio. Cmq domani avrai le risposte che servono. È uno stress e la malattia lì c’è, non possiamo negarlo, ma la terapia che devi cominciare serve proprio per risolvere questi casini. Da sola non si autoripara (purtroppo).
Ciao effe.
Non hanno parlato ancora di talcaggio. Dovrei iniziare la chemioterapia settimanale e anche la mia oncologa ha detto che con quella terapia dovrei trarre del beneficio nei polmoni.
Non vedo l’ora di andare al colloquio domattina. E di sapere quando iniziare.
Comunque è probabile che non abbiano o siano riusciti a drenare tutto il liquido essendo stato abbondante.
Speriamo non dover ripetere la toracentesi! Qualcuno sa dirmi se piccole falde possono riassorbirsi senza intervenire?
Il mio oncologo ti direbbe che la terapia farmacologica funziona anche sul liquido pleurico (per lui funziona potenzialmente su tutto). Dagli esami che ho fatto io, tanto era ad ottobre, tanto era rimasto a giugno.
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