- This topic has 46 replies, 18 voices, and was last updated 01/03/2022 at 00:33 by
.
-
Risposte
-
Ciao Francesca… come niente abemaciclib… ma dove lo hanno scritto?
La mia oncologa ha detto che hanno negato la richiesta di rimborso… Non ho metastasi a distanza e sarebbe come adiuvante con terapia ormonale per chi é ad alto rischio di recidiva… e poi parlano di prevenzione. All’estero l’hanno già approvato.
Comunque quella dell’approvazione dei farmaci nella comunità europea è una bella grana. Ci sono paletti molto restrittivi perché in genere pagano i servizi sanitari nazionali. Altrove dove pagano le assicurazioni è diverso. Diciamo che lì chi non può permetterselo ha meno chance. Insomma, l’ottimale non esiste purtroppo 😣
Pensate che Alpelisib (Piqray) dà risultati sui tumori metastatici al seno ormonoresponsivi con mutazione PI3KA, che coinvolge il 30% dei casi. In Europa è stato autorizzato solo a seguito di terapia ormonale, non dopo terapia ormonale+ uno degli altri ciclib. Dato che però ormai quasi sempre di inizia con la combinazione con letrozolo o faslodex + palbociclib, Ribociclib o abemaciclib, non si applica quasi a nessuna. L’oncologa dello Ieo mi ha confessato di avere individuato solo due casi!!! Eppure negli Stati Uniti, Australia e Gran Bretagna tante donne rimandano la chemioterapia in vena di tanti mesi e soprattutto guadagnano mesi di vita perché lì si procede e dà risultati. Una vergogna
In America l’Aifa americano lo rimborsa. A me serve ora fra un anno quando magari qua diventerà rimborsabile non me ne faccio nulla. E lo diventerà rimborsabile anche per chi non é metastatica.
Ora spero di trovare un’altra via… l’oncologa dello Ieo chiede nuovamente agli informatori della Illy e mi farà sapere…ma ho i miei dubbi
Ma cosa possiamo fare? Il Ribociclib costa 7.900 ogni 4 settimane, penso Abemaciclib sia sugli stessi livelli… sono farmaci da miliardari
Io (che però sono in malattia avanzata da un secolo) avevo ottenuto faticosamente Abemaciclib con uso compassionevole, ma so anche che è stato per una “finestra” temporale molto particolare. Francamente a volte mi pare che le rigidissime linee guida si scontrino con l’idea di terapia modulata sulla singola paziente, alla quale tutti gli oncologi dicono che dovremmo tendere.
L’oncologa dello Ieo dice che quelli della Illy non si spiegano la cosa e che stanno facendo il possibile per agevolare le tempistiche…vedremo.
Per fortuna ci sono anche nuovi studi. Bisogna contare anche sui trials clinici
https://theoncologist.onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/onco.13662Avete letto dì Erso?
C’è anche una petizione
https://www.change.org/p/systems-oncology-possible-breast-cancer-cure-drug?recruiter=41227192&utm_source=share_petition&utm_campaign=psf_combo_share_initial&utm_medium=whatsapp&utm_content=washarecopy_30658302_en-AU%3A0&recruited_by_id=b454dca0-5671-0130-c764-3c764e04873b
- You must be logged in to reply to this topic.