- Questo topic ha 973 risposte, 66 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 14/09/2024 at 06:07 da
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Risposte
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Care compagne di cordata, leggo i vostri scritti e ne deduco che la cosiddetta HOPE è un punto fisso per ognuna di voi, anzi di noi….e FOREVER come dice Picchio…e quindi a tutto motore andiamo avanti, anche se non fornite del fantastico interruttore on-off che sempre Picchio auspicherebbe….
E per andare avanti con spirito leggero, o pseudo tale, già sto preparando una borsa per me e mio marito per andarcene qualche giorno nella nostra casa di campagna, a divagare mente e corpo prima dei temuti prossimi controlli…
La nostra casetta scaccia-pensieri ci attende e cureremo gli ulivi, il nespolo ed il giuggiolo che sicuramente sarà già grondante di bei frutti succosi…..e ne mangerò come quando ero bambina, ed il mio Papà me ne comprava, in questa stagione, un cartoccetto stracolmo che ci allietava, strada facendo, nelle nostre lunghe passeggiatone per la Roma della mia infanzia….il mio indimenticabile Papà, compagno delle mie scorribande romane, prima che un infarto me lo rapisse quando avevo solo undici anni….non so perché questa malinconica rimembranza….
Adesso le passeggiate romane a cui non so rinunciare, le faccio con mio marito, e a volte da sola in compagnia dei miei ricordi che sola non mi fanno sentire.
Perdonate le mie divagazioni….ma quando l’ansia di una attesa di referti e sentenze, vorrebbe trascinarmi nella paura, la mia valvola salva vita si attiva, e cerco la compagnia di memorie che mi danno forza…come forza mi date anche voi con il vostro esserci, sempre e comunque….e siete preziose. Grazie Kay, Mauranna, Eli, Francy, Picchio e tutte tutte le altre. Vi abbraccio, Gilli.
Gillyyy…❤️…..ansia dei marcatori…ansia degli esamii….anche io ansia questi giorni quando vedo marcatori in salita……noi siamo qui…per una parola di sfogo..ci diamo forza e coraggio tutte insieme…
Gilli per te l ansia è dunque un amplificatore di poesia??
Ma almeno ! Almeno serve a qualcosa, è bellissimo
Ciao cara Gillo leggo ora i tuoi ultimi aggiornamenti e che dire mannaggia questi dubbi che si insinuano fra un esame e l’altro levano il sonno a noi che siamo sempre sul chi va là , ma non fasciarti la testa prima del tempo sono appunto dubbi e i marcatori anche se aumentati sono comunque bassi, la colonscopia e una gran rottura ma ha anche la facoltà di eliminare oltre ai dubbi anche, qualora ci fossero ,dei piccoli problemini seduta stante cerca di non lasciarti prendere da pensieri negativi ma di essere ottimista come lo sei sempre stata vedrai saranno solo piccoli fastidi, ma lo capisco che arrivati a un certo punto vorremmo solo vivere in pace invece di avere l’ansia fissa per ogni esame , ti abbraccio e goditi questo settembre ancora estivo nella tua casetta , giorno per giorno sempre giorno per giorno
I giorni passano, le settimane anche….e si avvicina sempre più il momento di riaffrontare le mie ulteriori indagini, prescritte dalla scrupolosissima oncologa (ma ben venga il suo ultra scrupolo…).
Vi scrivo, care amiche dalla mia amatissima casa di campagna, la mia scaccia-pensieri, e sono qui da quasi dieci giorni….
Stando qui mi accorgo che il mio spirito si alleggerisce, l’umore si alza, ed i pensieracci neri si dileguano…una medicina portentosa per tirare avanti. E mentre “chiacchiero” con voi, una gazza, una cornacchia ed una coppia di tortore dal collare gironzolano indisturbate nel giardino, beccando le giuggiole cadute nel prato.
Insomma, mi alzo contenta e la sera vado contenta a dormire nel mio lettone, sotto una copertina ormai necessaria, nel primo freddicchio settembrino che qui piacevolmente si avverte.
I marcatori? La colonscopia? Qui sono pensieri da portare sulle spalle con un filino in più di ottimismo, e la sera, mentre prepariamo la brace per arrostire costolette di abbacchio e salsicce spennellate con rametti di rosmarino, tutto mi sembra più sopportabile e superabile.
Oggi andrò a fare un giro per i bei laghi vulcanici qui intorno, e magari gusterò filetti di persico, o di carpa, o di luccio, pesci lacustri della zona.
Spero che il mio ottimismo mi sia vicino vicino anche quando tornerò a Roma…….………………
OK… e intanto si avvicinano i miei di controlli… ho le tortore sotto la tettoia ma mi ce ne vorrebbe uno stormo intero!
Domani mattina provo ad osservarle…
Amiche mie, mi sento disperata……ho appena ricevuto il risultato delle analisi del sangue per vedere se l’alto valore del CA125 rilevato un mese fa, fosse per caso, e miracolosamente sceso…………………..NO NO NO. Se prima era arrivato a 44,30, mentre nella norma dovrebbe essere inferiore a 30, stavolta è addirittura aumentato: 50, 50!!!!
Il mondo mi è crollato addosso, e tutti i miei speranzosi presagi sono falliti miseramente.
Io e mio marito seduti sul divano, col referto in mano, in silenzio e con lo sguardo nel vuoto.
E da domani dovrò iniziare la preparazione della colonscopia, fissata per mercoledì 4 ottobre…..e lo farò con lo spirito sottoterra.
Lunedì telefonerò alla mia oncologa per informarla della negativa novità…..che mi dirà? Certo di aspettare l’esito della colonscopia…..e poi? Erano quattro anni che il malefico non si faceva vivo…e avevo sperato che si fosse dimenticato di me….ma invece ha una memoria terribilmente lunga.
Boh………………….
Cara Gilli
non disperati così ..capisco che per noi anche un lueve rialzo dei marcatori provochi una terribile angoscia ..soffri, per caso di una forma, anche lieve di colite ulcerosa? Le malattie croniche i testinali possono provocare, nei periodi di attività, un lueve rialzo dei marcatori , comu que la colonscopia farà chiarezza in merito. Per il resto noi siamo qui, informaci se ti va ..ti abbraccio forte forte..
Il tuo esserci, carissima Mauranna mi fa un gran bene, Grazie.
Ad ogni modo, dopo il primissimo sconforto di quando avevo appena letto il referto, sto cercando ora di non lasciarmi stravolgere, voglio reagire senza perdere la calma….e quel famoso ottimismo che mi caratterizza, ma che spesso mi risulta introvabile.
Non ho mai sofferto di coliti, tantomeno ulcerose. Ma durante le varie colonscopie fatte, spesso sono stati individuati dei polipetti subito asportati. Che ne sia nato uno nuovo particolarmente cattivello? E che l’ipotetico abbia influenzato il marcatore in questione?
Comunque sia, domattina, domenica di buon’ora, non rinuncerò a fare la mia consueta passeggiata, così come avevo previsto. Me ne andrò a passeggiare nei giardini di Villa Giulia. Il museo, che conosco a menadito fin da quando ero bambina, lo lascerò ai visitatori, ed io sola soletta girerò nel piccolo parco intorno alla villa, fra siepi di bosso, di alloro, cespugli spontanei di capperi, fontanine zampillanti e piccoli monumenti funebri, che di funebre non hanno più niente, sono ormai testimonianze di pietra antica che riportano a tempi lontanissimi ed affascinanti.
Divagherò la mente, e non sarà poco.
Grazie ancora Mauranna, ti abbraccio e……tiremm innanz!
Si gilli , leggere come ti rialzi dai momenti di sconforto è illuminante!! E cmq incrocio le dita per te, spero con te sia una cosetta banale , può essere..
Villa Giulia dunque dovrei an ndare??
Gilli mantieni alto il tuo ottimismo… è un piccolo rialzo, aspettiamo a fasciarci la testa.
Passeggia ed assapora i profumi autunnali, noi cammineremo vicine a te ❤️
Cara Gilli, queste attese sono sempre le più snervanti. Confidiamo che il prossimo esame faccia chiarezza e riporti il sereno. Incrociamo tutte le dita per te con animo fiducioso Francesca
Boh!!!!………….Come temevo ancora sono in sospeso fra agitazione, ansia e paura.
La colonscopia del 4 scorso ha visto un intestino perfettamente a posto, nulla da segnalare all’interno, però (il PERO’ c’è sempre) nel punto esatto segnalato dalla Pet, si nota un “qualcosa” che dall’esterno dell’intestino preme sulle pareti dei…budelli, tanto per chiamarli in gergo popolare. Che cos’è questo qualcosa?
Intanto rifare la TAC, stavolta non la PET, già fissata per il 28 ottobre, e se questa non ci dirà di che cosa si tratta, è stata ventilata l’ipotesi di dover procedere con una laparoscopia….gasp.
“Certo con il valore alto dei marcatori….” dice l’oncologa….e non serve che la frase venga terminata.
Vi lascio immaginare il mio stato d’animo.
Cercherei di farmi forza, e stamattina presto sono partita come al solito per farmi la mia consueta passeggiata domenicale…avrei voluto andare a divagare la mente al Pincio, ma a mezza strada, ho fatto un malinconico consapevole dietrofront, e sono tornata a casa.
Voglia di far finta di niente ZERO ASSOLUTO. Non mi va neanche di distrarmi, perché so che non riuscirei a farlo.
E così, a casa mio marito sta cercando di coinvolgermi nel cucinare “gallina su nuraghe” con una ricetta sarda già piacevolmente sperimentata in passato, ed io fingo di partecipare con entusiasmo…gallina a pezzi, vernaccia, lauro, cannella, olive nere……….mi sto assegnando il compito di non contagiare troppo il mio stato depresso su di lui, ma so che il compito lo sta facendo anche lui per sollevare me.
Insomma amiche mie carissime…..che periodino ………
Cara Gilli, ancora una volta non disperare. Ho letto da qualche parte che i marcatori possono salire anche per altri motivi. Fa bene l’oncologa a non chiudere la faccenda co la colonscopia negativa, ma a voler andare fino in fondo a fare chiarezza. Confidiamo che quel qualcosa che preme all’esterno sia di natura benigna. Intanto ti abbraccio ancora una volta
Francesca
Ciao cara, ti capisco i nostri pensieri, le nostre preoccupazioni, le nostre paure sono nostre, molto spesso fingiamo indifferenza con i nostri cari per non caricarli ulteriormente di pesi che appartengono solo a noi , con la consapevolezza che comunque non possono fare niente e cerchiamo cosi di proteggerli in qualche modo dai nostri ,” problemi” mostrandoci al meglio, sempre. Detto questo volevo dirti che il rialzo del marcatore non è così elevato e che la pet spesso da falsi positivi dovuti all’infiammazione ) a me capita così tante volte che non mi fanno più fare le per ma solo tac o risonanze) a volte pure gli zuccheri alterano la PET infatti ho letto che nei due giorni antecedenti si dovrebbe fare una dieta povera di zuccheri. Ti dico anche che dopo l isterctomia l’intestino diventa bersaglio di problemini soprattutto dopo le radio anche a distanza di anni, non sempre si deve pensare al peggio anche se per noi non è facile soprattutto quando gli oncologi in primis ci allertano , ma loro fanno il loro lavoro a me figurati che dopo l isterctomia siccome avevo prognosi infausta dei molecolari dell’istologico ogni due mesi fanno fare tac e ogni due mesi risonanza magnetica pelvica , da un anno e sto praticamente in ansia continua ma nonostante problemi intestinali e dolori di pancia ( anche dovuti alla chemio per bocca che continuo a fare per il seno ) per ora tutto ok anche se mi si è ristretta la finestra del ” non ci voglio pensare” di due mesi anziché quattro con questo cerco come tutte noi la mia normalità in un quotidiano che a volte non mi appartiene e in notti nelle quali i pensieri si fanno bui cerco di non farmi sopraffare e di andare avanti semplicemente non pensandoci, distogliendo il pensiero quando arriva, subito. Un bacio e pensieri positivi sempre
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