Forums › Le nostre storie › gilli hope ricomparsa
- This topic has 1,114 replies, 70 voices, and was last updated 23/11/2024 at 16:58 by gilliHope.
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19 Luglio 2024 at 16:24 #20197
Ciao Gilli, come sempre quello che conta è che ci sia un rimedio. Aggrappati a questo e tieni duro cara Gilli. Finita la radio farai magari una piccola vacanza rilassante e ti riprenderai la tua rivincita. Ti abbraccio forte forte.
19 Luglio 2024 at 18:21 #20199Gilli cara non ci voleva ma – per fortuna – armi ce ne sono.
Non sarà l’estate che ti aspettavi, ma potrai recuperare sicuramente un pochino più avanti.
Per ora si pensa alla strategia x sconfiggere il Malefico su tutta la linea.
Ti abbraccio forte 🩷
Eli
19 Luglio 2024 at 18:29 #20200È interessante il punto di vista di serena, molto razionale.
19 Luglio 2024 at 19:09 #20201Cara Gilli,
Non ho nulla da scrivere che non sia già stato scritto. Mi dispiace tanto leggere del tuo referto. Tieni duro. Ti abbraccio,
Isabel
19 Luglio 2024 at 21:26 #20203Cara Gilli, aspettiamo insieme cosa ti dice l oncologa, vedrai sarà meno peggio di quello che stai immaginando adesso, non ricordo la tua storia a casa mi chiamano fata smemorina, ti tengo per mano e spero di poterti aiutare nello spirito almeno un pochino…..❤️❤️🫂🫂
19 Luglio 2024 at 22:36 #20204Un amica di questo forum..parlo di qualche anno fa..quando era il momento..mandava un urlo metaforico..e urlando ci chiamava..BRIGANTESSE LUCANE!!!!!!..per richiamarci all’ energia..per non disperderci..per non spaventarci… Quel richiamo di allora mi aiutò nel profondo…prima regola..non spaventarti… ❤️
20 Luglio 2024 at 08:09 #20205Si dice che la notte porti consiglio…e in effetti la notte appena trascorsa, seppure pressoché insonne (ma era da prevedersi), mi ha portata ad una conclusione: la situazione è quella che è, arrivata come una sassata a tradimento, ma non è la prima volta che, nel giro dei dieci anni e passa di malattia, mi ritrovo a fronteggiare la sorte malevola…ho sempre reagito con fermezza e fiducia, oserei dire anche con ottimismo, e sebbene sia un “filino” stanca di combattere, devo tirare innanz, seguendo il consiglio e la filosofia della mia amata Mamma.
Ma anche seguendo i vostri di consigli, mi siete preziose, ho letto e riletto tutte le vostre parole, è come se la vostra presenza così affettuosa e numerosa, abbia creato una sorta di scudo, con cui scenderò di nuovo in campo.
Insomma senza troppi giri di parole arzigogolate, chissene frega se il malefico ha deciso di darmi filo da torcere, le armi ci sono, lunedì tornerò in ospedale (ormai la mia macchina potrebbe fare tutto il percorso fino lì, anche senza che io la guidi), andrò a prendere la prescrizione per la pet-tac, cercherò di parlare con la radiologa e non è scontato che ci riesca, e fisserò l’appuntamento, ovviamente in forma privata a ottocentocinquanta euro + due di tassa (si è tassati anche quando si cerca di sopravvivere…), e farò quanto dovrò fare….
Nel frattempo, fino a lunedì non posso fare niente, se non cercare di prendere la vita come se fosse normale…cucinerò un pentolaccio di agnello con patate (piatto preferito di mio marito, che ha bisogno di essere rincuorato anche più di me, e chissà che un buon pranzetto sia di aiuto), e domani – forse – proverò a sfidare le temperature roventi di Roma e farò una mini passeggiatina, ma proprio mini, fino a Piazza del Popolo, dove campeggiano due enormi statue di Botero, le mitiche ciccione nude incuranti di diete e calorie. In molte piazze di Roma, in questi giorni, sono esposte opere “Boteriane”, tutte belle in carne ed in fondo allegre e rassicuranti…
Grazie care compagnette mie, siete davvero tante e confortanti e mi avete scaldato il cuore.
Gilli. +
20 Luglio 2024 at 09:19 #20208Gill tesoro, le tuo parole sono incoraggianti per tutte noi, innanzi tutto perchè sono passati 10 lunghi anni di sto cavolo di malattia e sei ancora in perfetta forma, e poi perche’ e’ così la vita nella buona e nella cattiva sorte bisogna essere in grado di risollevarsi e andare avanti a muso duro……vorrei trasmetterti tutto il mio sostegno, vedrai ci sono talmente tante terapie nuove che troveranno quella giusta per sto bastardello, intanto ti lascio una copertina di linus per tranquilizzarti fatta di fili colorati pieni di energia
20 Luglio 2024 at 09:33 #20209Notizie di Ross??
20 Luglio 2024 at 09:36 #20210Ed io, nonostante i 36 gradi, che già a quest’ora, stanno allietando questa mattinata di fuoco, con grande riconoscenza mi avvolgo nella tua copertina di Linus, con tanti fili colorati…grazie SOLE!
20 Luglio 2024 at 10:24 #20211Gill scusami ancora ma dovrebbe esserci la possibilità di farsi rimborsare le somme pagare per esami eseguiti in regime privato se le strutture pubbliche non sono in grado di eseguire gli esami in tempi brevi, prova a chiedere
20 Luglio 2024 at 10:51 #20212Non credere che non ti leggiamo, solo che molti di noi, non sa trovare le parole più giuste… è così difficile; dimostrare accondiscendenza può sembrare insincero, dimostrare apprensione può intensificare l’afflizione; lo stato d’animo con cui ognuno di noi affronta questo tremendo morbo è diverso, dopo pianti e notti insonni, ci si asciuga gli occhi per non apparire più ‘giù’ verso il partner, i figli o il vicino di turno.
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Quello che ho ‘sentito’ è che è meglio tenere la mente occupata, fa quello che ti piace, esci di casa come pare di aver capito anche se fa caldo, ora puoi osservare questo mondo pazzo in una realtà tutta diversa.
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Non so se ho scritto cretinaggini, ma oggi ho pensato a te.20 Luglio 2024 at 13:31 #20213Cara Gilli,
capisco il tuo stato d’animo e la tua preoccupazione legittima, …ma posso dirti di essere con te, di condividere la tua frustazione e anche la tua stanchezza. Se poi aggiungiamo che, per fare una pet bisogna sborsare l’importo che hai scritto..mi chiedo se, comunque,non si possa fare di piu’ per i malati oncologici, magari pensando a delle riduzioni tariffarie per gli accertamenti fatti privatamente. Nonostante tutto , cara Gilli, non dargliela vinta, la ricerca va avanti e le armi ci sono e te le hanno già prospettate. Non permettere che l tua testa sia pervasa da pensieri negativi, anche di quello si nutre il “malefico”. Per qualsiasi momento di sconforto puoi affacciarti qui tra noi che capiamo bene che cosa provi, la famiglia non sempre riesce a sostenerci come vorremmo o, soprattutto, come abbiamo bisogno. Se qualche attività ti allieta puoi dedicarti a quello, cucina, passeggia e riposa se senti che ti puo’ dare sollievo.
Ti invio un forte abbraccio
- This reply was modified 4 months ago by mauraanna.
20 Luglio 2024 at 14:38 #20217Gilli, uso le parole di Antonio, che ha espresso benissimo la mia situazione: vi leggo sempre, vi penso e vorrei spesso rispondere, ma mi sembra di dire cose scontate, banali, inadeguate. Penso che ognuna di noi abbia il suo modo di affrontare la malattia, la progressione, la stabilità e i miglioramenti. E ogni modo è giusto.
Un grande abbraccio, che ti avvolga senza parole ma con tanta empatia.20 Luglio 2024 at 15:20 #20219Cara Gilli, care tutte voi,
desidero condividere la mia piccola esperienza in merito a controlli a pagamento. Non molto tempo fa, dopo un controllo oncologico nel centro in cui sono stata operata e seguita per le terapie, ho cercato di prenotare nella mia uls gli esami per il successivo controllo. Poiché all’ avvicinarsi dell’ appuntamento non mi avevano ancora chiamata per la TAC (nonostante continue sollecitazioni) ho chiamato il CUP per una TAC a pagamento e mi hanno dato appuntamento per il giorno successivo. Incavolata nera dopo qualche tempo ( su suggerimento del mio medico di base) ho mandato una mail alla direzione sanitaria in cui esprimevo tutta la mia indignazione, dichiarando che trovavo semplicemente vergognoso che con i soldi si potesse ottenere quello che in realtà spetterebbe di diritto, puntualizzando che non è giusto che chi non si può permettere di pagare questi esami diagnostici sia destinato ad attese assurde. Non ci crederete, tempo qualche giorno, ho ricevuto una telefonata dall’ ufficio della direzione durante la quale si scusavano accampando ragioni varie e assicurandomi che avrei avuto in tempi brevi gli altri appuntamenti richiesti e senza costi, quindi con il servizio pubblico. Il mio medico mi ha spiegato che purtroppo loro hanno le mani legate, non possono denunciare queste situazioni vergognose, solo gli utenti lo possono fare. Io capisco che il sistema sanitario nazionale versa in grosse difficoltà per mancanza di finanziamenti e di personale, ma è evidente che non si tratta solo di quello.
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