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Risposte
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Molto bene…adoro queste “astronavi”. Sono sicura che andrà tutto bene…noi come sempre ti siamo vicine..un abbraccio forte ❤️
Ciao Gillli,
un saluto ed un abbraccio anche daparte mia, fortunatamente la ricerca procede ed ogni giorno si concretizzano passi avanti per la lotta di questa malattia, che ne sono convinta, diventerà sempre piu’ curabile con terapie sempre meno invasive.
Vedrai che andrà tutto benissimo…i miei pensieri positivi sono tutti con te…
Maura
quote Bina68″ pid=’3533′ dateline=’1579781577:cara sono sicura che andrà tutto bene.
come si chiama questa nuovo macchinario?
un abbraccio grandeDalla descrizione sembra molto simile al cyberknife. Un grande abbraccio Gilly! ❤️
Ciao amiche mie, e carissimo Giuseppe che ha riportato alla luce il nostro caro vecchio Forum…
Sono appena tornata dal mio trasvolo sulla navicella spaziale della nuova Radioterapia…..
Vado con tanta fiducia e sopporto di buon grado il tempo da passare inumata in un tubo chiuso, in cui sento il martellare della preziosa nuova invenzione radioterapica sulla cellula malandrina….capirà sicuramente di dover sparire dalla mia pancia…Il nuovo macchinario si chiama V RAY e mentre mette in opera la radio, al contempo esegue anche una risonanza magnetica.
Un passo avanti notevole di cui dobbiamo essere riconoscenti alla ricerca, che lavora lavora lavora e riuscirà sicuramente (spero presto, prestissimo) a sconfiggere il cancro.Forza e coraggio, non siamo sole e abbandonate alla mercé di cellule impazzite, ed è questo che pensavo stamani, dentro quella sorta di siluro in cui vengo infilata per GUARIRE!!!!
Vi abbraccio tutti, e vi leggo con affetto ed attenzione. Alla prossima, Gilli.
Improvvisa voglia di parlare con voi, amiche mie e amici miei, anche se il pensiero della malattia è adesso nelle retrovie della mente, presi come siamo dall’attuale coprifuoco a cui questo impensabile virus ci sta condannando….
Comincio a fare segnetti sul calendario, contando i giorni di reclusione, come facevano, o forse fanno ancora, i detenuti nelle loro celle…
E mentre me ne stavo al computer, cercando di occupare la mente, dalla finestra aperta è improvvisamente arrivato il suono a tutto spiano della canzone Azzurro che ben presto, insieme a Celentano, è stata cantata da tante voci che uscivano da finestre e balconi…..Bhè, non so perché – o forse lo so – mi si sono arrotolate lacrime dentro gli occhi ed ho sentito che questa atmosfera di paura che ci è arrivata fra capo e collo, ci sta unendo tutti…..e cantare ci fa sentire insieme, meno soli e spaventati.
Buongiorno Gilli,
e buongiorno a tutte.. “è notte alta e sono sveglia”.. come diceva la canzone.. nel silenzio irreale delle 5 del mattino mi sono ricordata delle lunghe giornate di un agosto di alcuni anni fa.. (ci pensi che sono passati 5 aa?) .. e sul forum, solitamente partecipato e chiacchierino, nonostante i dolori e le fatiche.. regnava un silenzio irreale, un po’ straniante..
ricordo che in quell’assordante silenzio io e te scambiavamo pensieri e impressioni su quell’improvviso senso di solitudine che ci assaliva.. Così, nonostante faccia ancora fatica ad entrare in questo nuovo forum.., e nonostante il mio essere così discontinua mi faccia spesso sentire ormai un’estranea quando entro, eccomi qui a cercarti.. a cercare di scambiare pensieri e parole..
ti seguo da lontano, leggo di te e delle tue ultime fatiche e della tua determinazione, ogni volta per affrontare ancora e ancora le cose che ti accadono..
hai ragione, le nostra storie individuali contano meno nell’atmosfera irreale che stiamo attraversando… eppure il mio pensiero è tornato a voi .. a noi, alla nostra fragilità.. ho pensato alla fatica di tutte le compagnette che stanno ora sommando QUESTA nuova preoccupazione a quelle che già devono reggere- Un abbraccio grande a te, e attraverso te a tutte le altre, quelle che ho conosciuto quando frequentavo il forum e alle altre, quelle che non conosco, che si affacciano ora in questo strano mondo parallelo.
Sei sempre nei miei pensieri..
siete sempre nei miei pensieri.. e aspettiamo che passi.. tuttoDurveliaaaaaa!!!
Non sai che emozione ritrovarti qui, compagnetta di anni fa, quando entrambe eravamo all’inizio delle nostre battaglie, e ci sentivamo unite in prima linea, con le nostre teste pelate e le nostre nascenti paure….
Ricordo anche io benissimo quando un pomeriggio di agosto (troppo lungo e solitario, come quello cantato in Azzurro), cercavamo compagnia e complicità nel Forum dove, invece, le nostre voci spaventate sembravano far eco nel deserto….ma tu c’eri e c’ero che io…tu esprimevi il tuo dubbio…”forse siamo rimaste solo noi due?”Per me sono passati ben sei anni da allora, ed il mio inquilino non sloggia, anche se timidamente ogni tanto suona al citofono del mio corpo….non del tutto scoraggiato dalle tempeste di radio con cui gli rispondo….
Poco fa ci siamo svegliati, io e mio marito, con voglia di restare in pigiama tutto il giorno….ma non lo faremo, ci vestiremo di tutto punto come se fosse una delle tante domeniche in cui ce ne andavamo in giro per Roma, per musei, per scavi archeologici, etruschi e antichi romani, acquedotti, Appia Antica, la campagna romana, piccole trattorie in cui mangiare pasta e ceci……
Ma torneranno tempi felici e soprattutto liberi…e nel frattempo ritiro fuori libri dimenticati, memorie polverose, e passeggiate nella mia terrazza che, incurante dello stato di guerra, si sta rivestendo di gemme e foglie nuove….perfino i bulbi di peonia stanno tirando fuori volenterose foglioline rosse presagio di meravigliose prossime rose rosa, come nella scorsa primavera…
Bene, oggi a Roma è tornato il sole dopo le due ultime giornate bianche e nebbiose, forse mangeremo in terrazza….il menu di oggi annuncia un cosciotto di agnello allo spiedo….peccato aver finito le patate….ma non ho voglia di fare una processione di fila a distanza regolamentare per entrare al supermercato….
Coraggio amiche care, e amici, e soprattutto a te carissima Durvelia a cui sento di essere particolarmente legata. Scrivimi presto, ti prego.
Un abbraccio pieno di affetto, Gilli,Durvelia..ben ritrovataaa..
Gillette..da me ..taccole a salsiccia..e un abbraccio a tutte..ce la faremo..xche’ non dovremmo?..Carissima Gilli,
innanzi tutto ben trovata sul nostro preziosissimo forum..è sempre un piacere risentirti..Queste giornate di forzata clausura non aiutano, complice un clima non decisamente primaverile..Il tutto mi mette tanta ansia e tristezza.
La cosa piu’ importante è essere in buona salute e queste restrizioni saranno presto solo un ricordo. Presto potremo nuovamente uscire e riscoprire i profumi dei fiori e della nostra campagna, godremo del piacere di una passeggiata e di un incontro con gli amici che. finalmente. potremo anche abbracciare.Coraggio, pensiamo che con queste norme tuteliamo la nostra salute, quella dei nostri famigliari e quella degli altri..
Devo dire che anch’io in questi giorni mi dedico alla cucina, mia figlia invece si è messa a cucinare torte,
Ti abbraccio cara Gilli e spero di risentirti prestissimo
🙂 :@ …. :huh: Sorridere contro ogni evidenza? Far finta di niente per nascondere la paura?….O solamente restare nel limbo dell’incognita….E’ così amiche mie preziose che stiamo vivendo, o sopravvivendo, in questo incredibile momento storico che coinvolge noi tutti, ma proprio tutti….
La clausura continua, cercando di seguire – sorvolando per non terrorizzarci – le notizie a mitraglia che i telegiornali ci sfornano lasciandoci inebetiti e spaventati….
Da parte mia fingo con me stessa una normalità fragilissima, di sottile cristallo sul bilico di una tavola instabile….e mi lascio prendere da raptus di pulizie della casa che, in tempi sereni, erano delegate ad una preziosissima persona a cui “ob torto collo” per prudenza ho dovuto rinunciare, pur continuando a pagare i suoi necessari mancati servigi…
E svuoto armadi il cui contenuto nel tempo si era un po’—affastellato….che soddisfazione poi aprire le ante ed osservare – compiaciuta – il risultato del lavoro: pile ordinate di lenzuola ben piegate, tovaglie, asciugamani, biancheria varia….e batto tappeti, sterilizzo lavandini e cucino cucino cucino….per non parlare della cura minuziosa e costante verso le tante piante della mia terrazza, quasi coccolate…e che mi ripagano sfoggiando un risveglio primaverile superbo….
Poi – però – nei meandri più nascosti della mente riappare il tarlo che mi ricorda che il 23 aprile prossimo (ormai non più troppo lontano) avrò la PET-TAC per controllare se l’innovativa radioterapia fatta a febbraio avrà avuto successo e se….e qui mi trema l’imposta serenità, non ci siano altre….novità!
Questo è e non resta che fortificarci per resistere, amiche mie e Giuseppe, vi leggo spesso e vi sento anche più vicine.
Un abbraccio……telematicamente si può! Gilli.Gilli un forte abbraccio per il 23 aprile! Per il resto…siamo tutti sulla stessa barca in un mare in burrasca. Situazione surreale e snervante.
Brava che hai sistemato casa, io neanche quello! Lavoro da casa e poi trovo un po’ di tempo per oziare, cosa che non faccio mai normalmente.
Passerà…Io lavoro da casa
lo facevo già, ma solo un giorno a settimana.
Ora sono sempre online…
è tutto un miscuglio di pulizie domestiche, accudimento della figlia ancora bambina, rispondo a mail, preparo documenti,
call conference che se solo mettessimo in video sarei spacciata, con i miei capelli gonfi e senza trucco.
Che caos
in più con il virus che ci costringe a ripensare tutto.
Persino scendere a prendere il pane diventa una azione tattica.
E poi a tutto questo si sommano le nostre consuete paure, il nostro essere sospese ….
Tanti ma tanti xxx per il 23 aprile.
ti auguro una primavera super, la auguro a tutte noi.
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