Sì, è vero, il rischio recidiva rimane, anche se non proprio inalterato. Diciamo resta più alto che in un tumore aggressivo, comunque credo che rallentare il ritmo degli esami (soprattutto quelli che prevedono radiazioni) non possa fare che bene, se non altro allo spirito.
Tieni presente che 1) il rischio di recidiva locale comunque è basso 2) il rischio di tumore controlaterale – se non hai mutazione genetica e tu non ce l’hai – è praticamente nullo 3) ti resta il rischio metastasi, ma per quelle sappiamo che la diagnosi precoce è ininfluente sia sulla prognosi che su risposta terapeutica…. quindi che ti angosci a fa’?
Se ti passano ai controlli annuali mi sembra un’ottima soluzione intermedia. Io pagherei dei soldi 🙂