Forums › Le nostre storie › La nonna Nelina
- This topic has 6 replies, 5 voices, and was last updated 09/11/2023 at 23:58 by Picchio.
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11 Settembre 2023 at 15:34 #17118
Ciao a tutti, voglio raccontarvi la storia di mia madre, chiamata amorevolmente nonna Nelina da mio figlio quasi 5 anni.
Scrivo ciò perchè magari in futuro la storia potrebbe essere d’aiuto e di conforto a qualcun’altro nella mia medesima situazione.
A mia madre venne diagnosticato a Marzo 2018 un tumore triplo negativo di 1cm con interessamento di 1 linfonodo su 9 analizzati (stage3, stadio 2a, KI67 20%). Venne trattata con quadrantectomia, radioterapia e successiva chemio (antracicline + taxani). Ricordo bene quel periodo, a ottobre dovevo sposarmi e a dicembre doveva nascere mio figlio, passai un bel mesetto tremendo e pregando che mia madre fosse presente al matrimonio e potesse almeno stringere tra le braccia il suo primo nipotino. Per fortuna le cose andarono per il verso giusto e mia madre potè fare sia uno che l’altro e partecipare attivamente alla crescita del suo nipotino. I controlli periodici andarono bene fino a 4 mesi fa, esattamente 2 mesi dopo che è nata mia figlia. Il marcatore CEA era in aumento e mia madre in quel periodo era in cura per una presunta ernia che gli provocava dolori al bacino. Presunta perchè su insistenza del fisioterapista, dopo RX e risonanza magnetica risultata negativa, un’altra risonanza di diverso tipo appurò la presenza di presunte metastasi al pube che avevano creato 2 fratture. Da li ci è caduto il mondo addosso, iniziano le corse all’ospedale, prima all’Angelo di Mestre, e poi allo IOV di Padova. La scintigrafia ha confermato la presenza di metastasi al pube e alla clavicola (non dolorante) mentre la tac ha rilevato un nodulo groundglass puro di 1 cm al polmone che per ora sembra non sospetto di malattia.
Giovedì scorso ha effettuato biopsia ed ora siamo in attesa dell’esito per iniziare le terapie (radioterapia + terapia sistemica).
Mia madre tutto sommato sta bene, anche se purtroppo non riesce a camminare per via della frattura al pube che la costringe a stare in sedia a rotelle. Questa purtroppo è la cosa che le fa più male, aver perso la sua autonomia nel camminare.
Allo IOV di Padova ci hanno detto che la radioterapia dovrebbe alleviare il dolore, uccidere le cellule tumorali e permettere la riformazione dell’osso e che dovrà stare in cura a vita.
Ne approfitto per spezzare una lancia a favore dello IOV di Padova. In una settimana abbiamo fatto prima visita ortopedica e biopsia. Ci hanno trattato veramente come persone e non come un semplice numero. A Mestre ci avevano detto che la biopsia non serviva perchè davano per scontato che il tumore sia dello stesso tipo di 5 anni fa e ci avevano rimbalzato a Padova per le metastasi ossee.
Terrò questo post aggiornato con gli sviluppi futuri, e auguro a tutte un in bocca al lupo!!!
11 Settembre 2023 at 21:05 #17121Ciao Mat, mi spiace tanto. Soprattutto per la frattura e la sedia a rotelle, quello è un super plus che si aggiunge ad una botta già bella grossa. Se posso permettermi, cercs sul forum i post di Uffola: la sua è una storia diversa, ma leggerla ti piacerà. Idem Kay ed il “effetto Lazzaro”. Un problema per volta.
- This reply was modified 1 years, 2 months ago by Effe.
12 Settembre 2023 at 11:51 #17124Ciao Mat,
anch’io sono in cura allo Iov di Padova e confermo ciò che scrivi, sono davvero molto competenti e disponibili.. Un augurio per la mamma è un caro saluto
16 Settembre 2023 at 14:07 #17169Ciao, anche mia mamma e’ in cura allo IOV, lei si divide tra Padova, Schiavonia per la radio e Castelfranco per le chemio e ora per la terapia biologica. Ci stiamo trovando bene, mia mamma è in cura da un anno, quando le hanno diagnosticato le metastasi ossee ero in gravidanza, ero terrorizzata … adesso sono preoccupata ma guardò avanti perché è qui e si spupazza la mia piccola che ha sette mesi. Bisogna avere tanta forza. Un abbraccio
25 Settembre 2023 at 17:05 #17249Eccoci qua, arrivato l’istologico:
Frustoli di tessuto osseo trabecolare con localizzazione di neoplasia maligna epiteliomorfa, i cui
caratteri morfologici ed immunofenotipici (citocheratina MNF116 +; citocheratina 7+; GATA3 +;
recettori dell’estrogeno -; recettori del progesterone -; Her2 negativo score 0) sono coerenti con la
diagnosi di metastasi ossea di carcinoma di origine mammaria, noto in anamnesi (1,2). Metastasi da triplo negativo.Ora ci chiameranno a breve per indicarci le terapie e forse faranno una pet.
- This reply was modified 1 years, 1 months ago by Mat.
9 Novembre 2023 at 15:22 #17573Aggiornamento di novembre. Mia madre ha fatto le radioterapie al pube e purtropo gli è stata diagnosticata un’altra recidiva importante allo sterno che le causa notevole dolore anche a tossire. L’hanno messa sotto pesanti antodolorifici.
Prossima settimana inizierà la chemio, non ci hanno ancora detto quale. E dovrà fare presto anche radio allo sterno.
Qualcuna ha esperienze di metastasi ossee dolorose? ci sono speranze che si ricalcifichino?
9 Novembre 2023 at 23:58 #17579Ciao,
Io ho metastasi ossee lungo la colonna vertebrale e alle anche. Per la ridensificazione faccio il denosumab una volta al mese. Pare funzioni,
Spero che risolvano anche perctuavmadre
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