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Risposte
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Salve a tutte,
continuano i problemi al braccio di mia madre: come sapete dopo un breve periodo di quiete il braccio è tornato a dolere, mamma lo sente privo di forza con i dolori che si irradiano per quasi tutta la sua lunghezza a partire dalla cuffia dei rotatori, ma i maggiori sono localizzati nell’avambraccio (la metastasi radiotrattata è all’omero, poco sotto la spalla). Dai sintomi sembra più un’infiammazione dei nervi e, per indagare, l’ortopedico le ha prescritto una risonanza. Le sedute di radioterapia molto concentrata possono danneggiare e/o infiammare i nervi? Temo che, come per i polmoni, anche il braccio stia risentendo degli esiti della radioterapia. Qualcuna di voi ha sperimentato qualcosa di simile? Se sì, quali antidolorifici/antinfiammatori consigliate di usare?
Grazie mille 🙂Giuseppe, non so se sia esattamente la stessa cosa, ma io ho avuto (per ragioni indipendenti dalla malattia, anche se forse l’intervento chirurgico di quadrantectomia ha inciso) la sindrome della spalla congelata qualche anno fa: una malefica infiammazione alla cuffia dei rotatori che mi impediva di alzare il braccio e di notte mi faceva vedere le stelle, perché era impossibile trovare una posizione in cui prendere sonno. Ho risolto molto bene con sedute di tecarterapia, noiose ma molto efficaci.
quote Beba2010″ pid=’1736′ dateline=’1561407080:Giuseppe, non so se sia esattamente la stessa cosa, ma io ho avuto (per ragioni indipendenti dalla malattia, anche se forse l’intervento chirurgico di quadrantectomia ha inciso) la sindrome della spalla congelata qualche anno fa: una malefica infiammazione alla cuffia dei rotatori che mi impediva di alzare il braccio e di notte mi faceva vedere le stelle, perché era impossibile trovare una posizione in cui prendere sonno. Ho risolto molto bene con sedute di tecarterapia, noiose ma molto efficaci.Ciao Beba,
non è da escludere in effetti. Al momento lei non riesce a poggiare la mano di quel braccio sul gluteo e questo dolore ha una sintomatologia sempre diversa: a volte si localizza sulla spalla, a volte sotto l’ascella, a volte solo sull’avambraccio, a volte solo come una perdita di forza. Non sono un esperto ma, a senso, mi viene da escludere che dipenda dalla lesione all’omero e immaginare scenari diversi. Con la risonanza sapremo 🙂
Grazie mille 🙂Ciao Giuseppe, per i dolori che colpiscono i nervi credo sia indicato il Lyrica , ovviamente senti i medici, io lo sto assumendo e mi hanno spiegato questa cosa proprio in questi giorni.
Fammi sapere
Un abbraccio!quote Katya” pid=’1744′ dateline=’1561503570:Ciao Giuseppe, per i dolori che colpiscono i nervi credo sia indicato il Lyrica , ovviamente senti i medici, io lo sto assumendo e mi hanno spiegato questa cosa proprio in questi giorni.
Fammi sapere
Un abbraccio!Grazie Katya, alla prossima visita chiederemo all’oncologa 🙂
Salve a tutte,
abbiamo ritirato il referto della risonanza che sostanzialmente conferma che i dolori sono conseguenza della metastasi all’omero. Di molto buono c’è che da circa tre giorni sono completamente spariti, segno che l’infiammazione è passata. Nel referto si parla di edema nella zona della lesione che evidentemente generava pressione in loco, forse su qualche nervo, e che si sta riassorbendo lentamente. Il referto è pieno di paroloni che fanno un po’ paura ma ho imparato bene che il “medichese” è così.
Il 10 luglio è prevista l’infusione di Zometa e il 25 la tac.
La signora Grazia è un po’ abbattuta, non tantissimo però: lei sperava fosse un’infiammazione della cuffia dei rotatori o una strana epicondilite. Le ho detto che deve stare tranquilla e che dovremo reciprocamente sopportarci per molti anni ancora: sembrava contenta 🙂A presto
Ciao Giuseppe,
sicuramente ci sono tutti i presupposti per sopportarvi e supportarvi vicendevolmente per moltissimo tempo..La signora Grazia mi sembra di tempra forte e poche cose l’abbattono…
Vi auguro buone vacanze!! 🙂quote mauraanna” pid=’1762′ dateline=’1562240995:Ciao Giuseppe,sicuramente ci sono tutti i presupposti per sopportarvi e supportarvi vicendevolmente per moltissimo tempo..La signora Grazia mi sembra di tempra forte e poche cose l’abbattono…
Vi auguro buone vacanze!! 🙂Grazie cara, anche a te 😀
Salve a tutte,
giovedì scorso la signora Grazia ha fatto la tac di controllo: risulta tutto invariato tranne per la rilevata presenza di un nodulino di 4 mm al polmone sinistro la cui natura il medico radiografo non ha chiarito, consigliando la ripetizione dell’esame senza mezzo di contrasto tra tre mesi. I marcatori negativi non fanno pensare a un risveglio improvviso della malattia, anzi, a fronte del ca15-3 salito di 3 punti il cea ha continuato a scendere fino a 1,01 dell’ultima rilevazione. L’appuntamento dall’oncologa è fissato per il 7 agosto: non sono preoccupato ma spero nel suo ulteriore conforto 🙂A presto
Ciao Giuseppe,
il marcatore basso fa ben sperare…sono anch’io convinta che la tua mamma sia in ottime mani e che la ripetizione dell’esame darà un esito buono…godetevi l’estate…Buona vacanza a te e alla sig.ra Grazia
Maura
Salve a tutte : )
Perdonatemi per l’assenza ma è un periodo molto denso di cose da fare, cose da gestire, di cose in generale.
Non ho mai smesso di leggervi però e vi abbraccio tutte : D
Vi aggiorno un po’ sulla signora Grazia: nonostante la radioterapia e il pensiero che, dopo qualche tempo, il braccio avrebbe smesso di dolere, mamma soffre ancora per la lesione all’omero che, nel frattempo, è peggiorata nei sintomi: c’è ormai un evidente gonfiore attorno alla zona della metastasi, una conferma dell’edema che già la risonanza magnetica aveva rilevato. Dà un po’ di sollievo l’alternare Voltaren al Deflanil, ma molto lieve, niente che migliori l’umore insomma. Mamma farà un’ecografia a breve per capire cosa diavolo stia accadendo in quel braccio e la cosa è abbastanza urgente anche perché non riusciamo a trovare un antidolorifico che funzioni o che funzioni senza effetti collaterali: messi parzialmente da parte i classici Nimesulide, Coefferalgan e affini, la signora Grazia ha provato il cerotto di Durogesic (che le ha tolto il dolore ma le ha anche provocato pressione altissima, fiato corto, nausea, vertigini e vomito), le compresse di Palexia (come il Durogesic con effetti collaterali simili ma leggermente meno impattanti) e il Lyrica (totalmente inutile). In questo periodo sta provando il Contramal con cui gestisce discretamente il dolore ma, al contempo, la stordisce parecchio. In realtà parlo di un’esperienza di due giorni appena, oggi verso le 18 prenderà la sua terza compressa di Contramal che spero produca via via sempre meno problemi. Per il resto le analisi del sangue vanno sempre bene e, a breve, ripeterà la tac senza mezzo di contrasto per controllare l’evoluzione di quel nodulino al polmone rilevato nella precedente.
Questo è quanto : DVi rinnovo l’abbraccio
A presto : )
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