Forums › La malattia avanzata › La storia di mia madre
- This topic has 247 replies, 26 voices, and was last updated 27/09/2020 at 18:42 by lilia.
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6 Dicembre 2019 at 08:28 #3263
Grazie Maura : )
Tra l’altro la signora Grazia non ha accusato nessun fastidio finora, ha dormito serenamente e in questo preciso momento sta facendo lo zometa : )10 Dicembre 2019 at 06:41 #3290A distanza di 5 giorni dalla prima infusione di carboplatino e gemcitabina possiamo dire che gli effetti collaterali sono fortunatamente prossimi allo zero, la signora Grazia continua a non manifestare problemi alla respirazione e a dormire bene. Il 12 tocca alla sola gemcitabina e poi di nuovo a gennaio, la pellaccia è dura e io tengo sempre incrociato l’incrociabile. Buona giornata : )
10 Dicembre 2019 at 07:56 #3291Molto bene!
In bocca al lupo per il 12, ma vedrai che anche senza scomodare il lupo andrà bene anche la prossima!Un saluto carissimo a te e mamma
12 Dicembre 2019 at 13:06 #3307Ciao Giuseppe,
sicuramente la Sig.ra Grazia tollererà alla grande anche questa terapia…Un abbraccio speciale a te e mamma…
12 Dicembre 2019 at 18:43 #3310E’ andata bene anche oggi, emocromo granitico e grande appetito durante (panino col crudo) e dopo (linguine alla San Giovanni e insalata di baccalà) : D
Prossima infusione 30 dicembre : )20 Dicembre 2019 at 13:16 #3344Salve a tutte,
vi scrivo perché ho un quesito stupidissimo per voi: qual è il modo migliore per contattare lo ieo?
Grazie : )20 Dicembre 2019 at 14:43 #3345quote GiuseppeM” pid=’3349′ dateline=’1576847806:Salve a tutte,
vi scrivo perché ho un quesito stupidissimo per voi: qual è il modo migliore per contattare lo ieo?
Grazie : )Di che cosa esattamente hai bisogno allo IEO ?
Se vai sul sito, in alto ci sono i link ‘Trova un medico’, ‘Prenota una visita’ e ‘Contatti’. La mia esperienza è che al telefono rispondono più rapidamente al mattino presto (subito dopo le 8) – il mio consiglio è di fare tutto il possibile online.
20 Dicembre 2019 at 16:22 #3346quote silviach” pid=’3350′ dateline=’1576853018:quote GiuseppeM” pid=’3349′ dateline=’1576847806:Salve a tutte,
vi scrivo perché ho un quesito stupidissimo per voi: qual è il modo migliore per contattare lo ieo?
Grazie : )Di che cosa esattamente hai bisogno allo IEO ?
Se vai sul sito, in alto ci sono i link ‘Trova un medico’, ‘Prenota una visita’ e ‘Contatti’. La mia esperienza è che al telefono rispondono più rapidamente al mattino presto (subito dopo le 8) – il mio consiglio è di fare tutto il possibile online.
Ciao Silviach,
innanzitutto grazie : )
Volevo portare mia mamma allo IEO per avere un loro consulto generale ma, in particolare, per capire se, come, quando e dove fare l’intervento al braccio.20 Dicembre 2019 at 21:33 #3348Per contattare lo Ieo e prenotare una visita in solvenza basta semplicemente chiamare il centralino che risponde abbastanza celermente. Se vuoi prenotare in convenzione con il SSN ricordati di preparare la ricetta del curante senza la quale non prenotano.
21 Dicembre 2019 at 08:56 #3350quote Milly59″ pid=’3354′ dateline=’1576877600:Per contattare lo Ieo e prenotare una visita in solvenza basta semplicemente chiamare il centralino che risponde abbastanza celermente. Se vuoi prenotare in convenzione con il SSN ricordati di preparare la ricetta del curante senza la quale non prenotano.Perfetto, grazie Milly : )
21 Dicembre 2019 at 11:22 #3352quote Milly59″ pid=’3354′ dateline=’1576877600:Per contattare lo Ieo e prenotare una visita in solvenza basta semplicemente chiamare il centralino che risponde abbastanza celermente. Se vuoi prenotare in convenzione con il SSN ricordati di preparare la ricetta del curante senza la quale non prenotano.In effetti la mia esperienza ‘telefonica’ con lo IEO è relativa a visite o esami con l’SSN.
29 Dicembre 2019 at 09:22 #3371Salve a tutte,
a casa la situazione non va benissimo: il braccio peggiora ogni giorno, duole, è caldo e mamma ha perso la sensibilità in tre dita. Non può ancora fare linfodrenaggio secondo l’oncologa perché prima bisogna eliminare più malattia possibile. Di buono ci sono le analisi, buone, e i marker, più alti di ottobre ma sempre abbastanza bassi (cea 1,28 e ca15.3 23). Lo ieo mi ha fissato la visita il 30 marzo ma penso annulleremo per andarci prima a pagamento. Domani fa di nuovo terapia. Qualsiasi suggerimento per lenire i problemi di questo nuovo linfedema sono ben accetti : )
Un abbraccio29 Dicembre 2019 at 17:04 #3372Ciao Giuseppe,
mi dispiace tanto per i problemi al braccio che tormentano la tua mamma ma, sono convinta, la signora Grazia avrà la forza di superare anche questa momentanea difficoltà. Concordo con te nell’anticipare la visita in ieo, in effetti a pagamento dovresti risolvere prima ed essere ricevuti in tempi più rapidi. Auguro a te e alla signora Grazia tanta serenità per il nuovo anno e, anche se è dura…tanti pensieri positivi.
Magari l’oncologia che ha in cura la tua mamma potrà consigliare qualche blanda terapia per tenere a bada il dolore e qualche leggero esercizio per aiutare l’arto a ritrovare un po’ di tranquillità..
Mi pare esistano in ortopedia dei dispositivi nei quali infili il braccio di notte che dovrebbero aiutare il drenaggio…
Un abbraccio29 Dicembre 2019 at 22:06 #3373In effetti i tempi per una visita in solvenza sono molto più brevi
15 Gennaio 2020 at 19:45 #3464Ciao a tutte,
vi aggiorno un po’ sugli sviluppi recenti: la signora Grazia continua a tollerare bene la terapia, l’emocromo si è comprensibilmente abbassato ma resta ancora un valore adeguato, il braccio invece peggiora per via dell’accumulo della linfa, la mano destra è diventata parzialmente inabile (pollice, indice e medio a mobilità ridotta, privi di forza e insensibili) per cui si resta ancora in attesa del nullaosta da parte delle oncologhe per procedere al massaggio linfodrenante (che loro sconsigliano in questo caso a causa della natura della lesione all’omero). Il 25 gennaio prossimo (tra l’altro giorno del compleanno della signora Grazia) è prevista una visita con un’oncologa dello IEO, la dottoressa Sonsonno, che mensilmente scende in Puglia e si appoggia presso una struttura privata e di cui un’amica milanese mi ha parlato molto bene. Per il resto si dorme poco e credo di essere un po’ al limite delle forze, ma vabbè.
Ho un quesito: nonostante gli sviluppi negativi della malattia i marcatori restano molto bassi (il ca15-3 a 23 all’ultimo controllo, il cea intorno a 1,2), per cui m’interessava capire se un cancro al seno per il quale i marcatori si sono dimostrati essere un indicatore abbastanza affidabile (mia madre ha avuto il ca15-3 fino a 151 prima dell’intervento) possa modificarsi al punto da renderli totalmente aspecifici, avete esperienze in merito? Non ci giro molto intorno, i marker molto bassi sono l’unica cosa a cui mi aggrappo in questo periodo.
Un abbraccio a tutte : ) -
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