- Questo topic ha 17 risposte, 13 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 23/10/2022 at 23:00 da
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Risposte
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<p style=”text-align: left;”>Buonasera ragazze, vi leggo da tanto ( 2014) e mi riprometto di raccontarvi la mia storia al più presto e presentarmi degnamente. Appena avuta la doccia fredda, mts fegato e polmoni, ancora devo fare biopsia etc. Vorrei chiedervi, per valutare un eventuale secondo parere senza rallentare le cure….qualcuna di voi sa se, e dove eventualmente, in caso di metastasi valutino l’intervento chirurgico?</p>
Ciao ! Non so aiutarti ma ti vorrei dare il benvenuto in questa famiglia di Dure ( col cuore tenero poi 😉).
Sono certa che riceverai presto una risposta.
Eli
Ciao Anto, benvenuta!
Ogni caso è a sé e l’intervento chirurgico delle metastasi viene considerato in base a molti fattori, personalmente ti posso dire che a mia madre non hanno mai considerato di intervenire chirurgicamente e lei ha mets alle ossa e fegato.
Segui le indicazioni del tuo oncologo e se non sei soddisfatta chiedi un secondo parere. Se posso chiederti, di dove sei? In questo gruppo ci sono persone sparse un po’ in tutta Italia e sicuramente qualcuna può darti un consiglio su dove andare se non ti senti davvero compresa e seguita.
Tienici aggiornate!
Un abbraccio
Fede
- Ciao Antoo…per quello che so..si fanno terapie sistemiche per noi metastiche….ci sono anche trattamenti locali…ma questo viene valutato ogni singola paziente…come dice Fede..chiedi tuo oncologo…
<p style=”text-align: left;”>Ciao Anto, confermo anche io che in genere propendono per i trattamenti sistemici. Talvolta si ricorre anche a trattamenti locali in caso di avanzamento in un solo organò, penso alla radio per le ossa o termoablazione al fegato se le metastasi sono poche (una o due) , piccole e in zone dove si può intervenire. Ma sempre in fase di remissione quando i farmaci hanno funzionano. Quando poi vuoi racconta un po’ di te🤗</p>
Ciao Anto, non so aiutarti ma ti invio un forte abbraccio di benvenuto.Raccontaci un po6 di te se ti va..e tienici informate su cosa di proporranno i tuoi curanti..
Ciao Anto e benvenuta tra noi.
Non ho capito se ti riferisci all’intervento chirurgico sul tumore primario in caso di metastasi alla diagnosi, o se intendi intervento sulle metastasi in caso di recidiva o progressione di malattia.
A me, oligometastatica alla diagnosi, hanno proposto ed eseguito l’intervento chirurgico, togliendo il tumore primario e parecchi linfonodi ascellari, dopo 7 mesi di terapia con letrozolo e palbociclib, con la malattia in fase di remissione; poi ho fatto radio sulla metastasi ossea e sui linfonodi della catena mammaria interna, anche se non erano più captanti alla PET dopo un anno di terapia.
Non ho mai fatto biopsia alla metastasi al bacino, perchè troppo piccola.
Continuo sempre con la terapia sistemica, ma ho dovuto abbassare il dosaggio del palbo per tossicità.
Ciao Anto, di solito la scelta degli oncologi cade su terapia sistemica. Io metastasi linfonodi, ossa e fegato. Hanno aggiunto Xgeva x ossa. Di interventi proprio non se ne parla
Ciao
Io ho metastasi fegato e polmoni di un tumore primario.Non mi hanno mai parlato di chirurgia ,sono partita subito con chemio ,poi letrozolo ed ora Fulvestrant e Abemaciclib tutto dal 2015.
Benvenuta nel gruppo Anto, vedrai che qui non ti sentirai sola.. troverai i giusti consigli e soprattutto conforto. Oggi ci sono tanti farmaci in grado di tenere la malattia sotto controllo anche per anni e nel frattempo la ricerca va avanti. Da quello che so si possono fare biopsie sulle metastasi e vedere se hanno mantenuto le caratteristiche del primo tumore o se hanno subito mutazione… in base a questo ci sono farmaci nuovi ed efficaci. 🍀🤞
Ciao a tutte! La situazione è molto ingarbugliata. Il nodulo sotto la ferita della qudrantectomia del 2014( ormonale) è un triplo negativo. Inoltre, pet di oggi, ho metastasi epatiche, polmonari ed ossee, che però dicono andranno tipizzate ( capire davvero ogni situazione a quale tumore sia legata) io sono disperata, e credo di non avere, tra voi, letto situazioni così complesse. Non so nemmeno cosa chiedervi….io credo semplicemente di non avere grandi possibilità… farò quel che devo….ma che dolore
Ciao Anto, è naturale guardare avanti, ma non ci sono ancora dati certi sulle tue metastasi a distanza, non è detto che siano triple negative come il nuovo nodulo al seno. Devi aspettare le biopsie, ti hanno già prospettato che le faranno su ossa, fegato e polmoni? In ogni caso con l’immunoterapia le prospettive per il tumore triplo negativo stanno davvero cambiando. Ad esempio ad agosto è stato autorizzato Trodelvy, che negli studi ha dato ottimi risultati. Inoltre, se sei BRCA mutata adesso ci sono terapie come Talazoparib che stanno segnando una svolta per chi è portatore di questa alterazione genetica. Non ti fossilizzare sulla PET, mi raccomando. Un caro abbraccio
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