Oh Trudy. Prima vediamo la tac, ovviamente, anche se capisco la voglia di scappare per non sapere. Non è detto che si rilevi già una variazione così significativa da dover cambiare terapia, io (anche se a volte mentalmente è faticoso) sono una accanita sostenitrice della prosecuzione di un farmaco finché proprio diventa obbligatorio cambiarlo.
Io sono passata alle terapie in vena circa un anno fa (prima caelyx e poi abraxane, ho messo immediatamente il port). Ti posso assicurare che riesco perfettamente a gestire tuttora la mia vita e i miei impegni, e pure le mie vacanze.
Un abbraccio stretto stretto.