- This topic has 7 replies, 4 voices, and was last updated 20/07/2024 at 22:15 by
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Risposte
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Ciao a tutte dure
Qualcuna di voi sa darmi qualche informazione su questa terapia? Effetti collaterali?!
L oncologa mi ha detto che un farmaco va tenuto in frigo. Avete qualche consiglio da darmi x quando si va in viaggio?
Ciao Benny, io faccio vex dal 5 gennaio. A parte i primi due mesi con un po’ di nausea e disturbi gastrointestinali poi rientrati aggiustando l’alimentazione, è una terapia che si fa bene. La vinorelbina deve stare in frigorifero e va presa il lunedì il mercoledì e il venerdì. D’estate non è comodo e neanche durante gli spostamenti ma ci si adatta.
A prestoGrazie Emme
Oggi mi sembra tutto complicato!
Devo cambiare terapia e fare l ennesimo intervento….sono davvero stanca.
Speravo tanto di trascorrere un estate spensierata
Ciao Benny, immagino il tuo stato d’animo (anche se non so nulla della tua situazione pregressa) ma se fossi in te guarderei all’intervento come ad un’occasione per togliere la malattia e alla vex (terapia leggera ma per qualcuno molto efficace e duratura) come a un modo per prolungare la tua vita in uno stato di quasi normalità. Sei in cura allo ieo immagino. Chi ti segue? Un abbraccio
Purtroppo l intervento non è risolutivo. Sono in progressione di malattia in addome ma vogliono provare ad operarmi al seno (triplo negativo) considerato che ha risposto alla terapia con il taxolo.
Sono in cura allo Ieo e mi seguiva la dott.sa Cardillo che a fine giugno, il giorno dopo che ho avuto il referto della risonanza, si è trasferita a Roma! Sono stata presa davvero dallo sconforto totale. Ora ho ripreso i contatti con la dott sa Sansonno che avevo conosciuto qualche anno fa.
ciao Benny, capisco lo spavento e il senso di abbandono visto che l’ottima Dott.ssa Cardillo si è trasferita. Io ho conosciuto anche la Dottoressa Mazza e Iorfida e mi sono sembrate brave ed empatiche. Forse dovresti fare una visita anche col chirurgo? Io ai tempi fui seguita dal Dott. Intra molto bravo a mio avviso. in ogni caso sei nel posto giusto e si prenderanno cura di te. L’importante è che ci siano opzioni di cura sia chirurgiche che farmacologiche… e magari cerca un aiuto psicologico se fai fatica da sola ad affrontare la situazione. Io ho fatto così e mi ha aiutato. Un abbraccio
Ciao Benny.
Anche io sono in cura con la dottoressa Cardillo, sempre in libera professione, e ora leggo da te che si è trasferita. Non la sento da qualche mese e quindi non ero al corrente del trasferimento.
Ricordo però che la dott.ssa Munzone , all’IEO, aveva condotto uno studio proprio sulla VEX, quindi potresti prenderla in considerazione. Fermo restando che all’IEO, secondo me, sono tutti competenti, essendo un istituto a livello internazionale, dove si fa anche ricerca.
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