@cricca73
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Ciao Simona,
Innanzitutto benvenuta.
Prenditi tutto lo spazio che vuoi per raccontarti e per condividere. Noi ci siamo, non ti molliamo. Restiamo per accoglienti con tutti i tuoi dubbi, le tue paure e le tue ansie.
L’unico consiglio che mi sento di darti è: fai un passo alla volta. Come ti ha detto Maurann “digerire” il momento della diagnosi richiede tempo, è un trauma a tutti gli effetti ma non disperare, le opzioni per il triplo negativo oggi sono decisamente cambiate rispetto al passato: coltiva la fiducia.
Ricorda di tenerci aggiornate.
Un grande abbraccio
Cricca
Ciao Elek,
Anche io ti consiglierei un secondo parere in modo da avere una comprensione adeguata della tua situazione e delle possibilità terapeutiche ( anche trials clinici) .
Anche io, a suo tempo l’ ho fatto e questo mi ha aiutata parecchio, oltre che tranquillizzarmi.
Ti consiglio Curigliano allo IEO che si occupa delle nuove terapie ed è aggiornatissimo .
Un abbraccio
Cricca
ciao Ragazze,
anche io partirò per un viaggio che sogno ormai da due anni. Il 19 maggio andrò finalmente in Corea del sud per 2 settimane. Sono appassionata di K-drama (ossia serie televisive coreane) da ormai 3 anni ed è come se quel paese lo conoscessi già ‘. Amo inoltre il suono della lingua, le tradizioni e la cultura. Festeggerò a Seul i miei 51 anni.
Questo viaggio e’ il mio piccolo pensiero felice che coltivo ogni giorno 🙂
ciao Arianna,
grazie per aver condiviso la tua storia. E’ vero quello che dice il tuo oncologo: ci sono ancora tante terapia che possono essere usate ed altre ne usciranno a breve, quindi forza!
Prendi lo spazio del forum per condividere i tuoi timori, le tue paure e le tue ansie ma anche i progressi positivi (perchè ci saranno!). Noi ci siamo per ascoltarti e sostenerti.
Un abbraccio
Cricca
Ciao
Io ujtilizzo la cannabis terapeutica da circa 6 mesi per il dolori procurati dalla terapia ormonale adiuvante. Mi hanno diagnosticato una fibromialgia di grado medio. Devo dire che ho avuto ottimi riscontri. Mi aiuta anche a dormire meglio. La consiglio.
Non è stato semplice riuscire ad avere la copertura dal servizio sanitario nazionale. I medici in ospedale non la prescrivono con facilità e comunque anche quando la prescrivono hanno una conoscenza un po’ superficiale della materia. Ho dovuto prima affidarmi ad un professionista in libera professione che mi ha trovato la tipologia adatta a me, provi le diverse tipologie disponibili e vedi quello che funziona per te. la posologia cambia da persona a persona. Una volta trovata la giusta combinazione ho cercato un medico che in ospedale mi passasse il piano terapeutico et voilà!