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Eccomi qui!
intervento fatto e andato tutto molto bene!
VI racconto un po’ così metto a disposizione la mia esperienza.
Ho fatto gli esami preoperatori 15 giorni prima dell’intervento e un tampone covid due giorni prima dell’intervento. Il giorno prima dell’intervento ho fatto la scintigrafia per la localizzazione del linfonodo sentinella (in realtà nel mio caso erano due). Dopo questo esame viene raccomandato di rimanere lontani da bambini piccoli e donne incinte, quindi avendo io una bimba di un anno hanno deciso di ricoverarmi già in ospedale mentre normalmente stanno facendo i ricoveri al mattino alle 7 del giorno dell’intervento. Quando mi hanno chiamata per andare in sala operatoria oltre ad essere stati tutti molto cortesi sono stati anche velocissimi, e quindi giusto il tempo di trovare una vena, mettermi sul tavolo e buona notte a tutti! Appena uscita dalla sala operatoria mi sono svegliata un po intontita, in camera le infermiere mi hanno aiutata a vestirmi ed è subito arrivato il professore a portarmi le belle notizie. Linfonodo sentinella negativo, cavo ascellare integro, rimossi entrambi i seni, salvati entrambi i capezzoli ed espansori perfettamente inseriti, tutto come da previsioni. Evviva! e così molto soddisfatta del risultato mi sono fatta 12 ore di sonnellini perchè sono uscita dalla sala operatoria alle 15 quindi poi di mezzo c’era la notte. Al risveglio mi sono messa seduta e dopo circa un’oretta mi hanno aiutata ad alzarmi dandomi già loro un sacchettino per portare i drenaggi. Le cose più fastidiose che avevo erano una leggera nausea e la pressione bassa entrambe dovute all’antidolorifico, gli ho chiesto di sospenderlo e ho risolto, è stato sufficiente prendere del paracetamolo per tenere a bada qualche doloretto. Complessivamente il dolore non è mai stato forte, giusto un po di male intorno allo sterno dovuto all’inserimento degli espansori, ma davvero nulla di preoccupante. QUalche disagio c’è, principalmente dovuto al fatto che essendo bilaterale non c’è un lato “Buono” quindi devo dormire per forza a pancia in su, alzarsi dal letto i primi giorni non era facilissimo e piccole cose così. A 10 giorni di distanza ancora non posso (ma credo ci riuscirei) alzare le braccia oltre le spalle e sollevare pesi, cosa che non piace molto a mia figlia, ma per il resto non ho davvero disagi. Forse la cosa peggiore sono i reggiseni postoperatori che ho comprato in un negozio specializzato, pagati parecchio e….presi della taglia sbagliata! trooooppo stretti. Ecco lo scrivo chiaro per chi dovesse affrontare questo intervento, quando scegliete la taglia pensate che ci saranno le medicazioni e i tubi dei drenaggi che ingombreranno parecchio.
L’ospedale dove sono stata operata io sta andando avanti anche con le ricostruzioni nonostante il covid, la mia compagna di stanza aveva fatto la mastopessi sul seno sano per simmetrizzare e inserito la protesi definitiva un paio di giorni prima del mio intervento. Io non so quando potrò farla perchè ho ancora la radio in forse. Il radioterapista e il mio oncologo lo decideranno quando avranno l’istologico dell’intervento, perchè alla risonanza magnetica ero in remissione totale dopo la chemio neoadiuvante ma vogliono avere la conferma prima di prendere decisioni. Se farò la radio mi hanno detto che l’intervento di sostituzione sarà da valutare tra almeno un anno abbondante per poter ottenere il miglior risultato estetico possibile .
Scusate ho scritto un sacco!
grazie a tutte di esservi interessate e in particolare a Bina che mi ha risposto e rassicurata anche in privato 🙂
un abbraccio
Eccomi Beba! Ho domande in abbondanza 😀
Tra una settimana affronterò la mia doppia mastectomia con ricostruzione, dopo chemio neoadiuvante. Secondo la risonanza i miei linfonodi dovrebbero essere risparmiati, quindi farò la scintigrafia per individuare il linfonodo sentinella il giorno prima dell’intervento, se tutto va bene dovrebbero fermarsi li, e io sono molto ottimista.
Finite le premesse eccomi con le domande, banali, scontate…ma se qualcuna ha delle risposte da darmi ben venga!
Quanto è durato, circa, il vostro intervento? Lo so avrei dovuto chiederlo ai chirurghi ma mi sono dimenticata nell’agitazione e, considerando che nessuno mi potrà accompagnare, i miei cari riceveranno solo una telefonata, e vorrei evitargli un pochino di ansia dandogli indicativamente un tempo.
So che il dolore non è quantificabile perché dipende da troppi fattori, ma mi piacerebbe sapere come ve la siete cavata. Ho una bimbetta di 13 mesi che non vedrà l’ora di giocare con la sua mamma, dopo quanto potrò giocare con lei secondo le vostre esperienze (senza prenderla in braccio lo so, su questo la chirurga è stata estremamente chiara)
Al colloquio mi è stato chiarito che il seno con gli espansori risulta molto duro e alto, esperienze al riguardo? E con le protesi? E la soddisfazione estetica?
Dopo quanto siete tornate a fare le cose normali e a lavorare?
Ho letto che sarebbe bene farsi dei massaggi, qualcuna li ha fatti e ha avuto benefici? sapreste dirmi come vanno fatti?
Scusatemi per il terzo grado, ma ho cercato di inserire un po di domande perché credo che possano fare comodo a tante e non solo a me.
Grazie a tutte, siete sempre speciali
Eccomi di nuovo qui, quasi al traguardo della chemio, martedì farò l’ultima e farò anche la risonanza per vedere di quanto si è ridotto il cancro.
Ho paura non lo nego, la pallina è ancora li ogni volta che faccio la doccia, ma ho deciso di essere positiva.
Il mio oncologo mi ha già parlato di altre terapie che potremo fare dopo l’intervento, come la chemio in pastiglie e l’immunoterapia.
Sconfiggerò questo cancro, per me e per la mia bimba che ora ha un anno.
Grazie per esserci state in questi 6 mesi, e per esserci ogni volta che spaventata vengo qui a leggere quello che scrivete di voi, delle vostre esperienze.
un abbraccio a tutteGrazie del vostro sostegno, non sapete quanta forza mi date!
Nel mentre ho risentito il mio oncologo perchè l’ansia mi stava distruggendo e per fortuna lui è una persona eccezionale e mi ha molto rassicurata. Il carboplatino purtroppo non lo potrò più fare perchè continuare a rimandare aspettando che i globuli bianchi risalgano è troppo pericoloso, quindi farò solo altre 10 di taxolo, e se all’operazione ci sarà ancora il tumore farò altra chemio dopo l’intervento. La strada sarà solo più lunga di qualche mese ma a me importa solo di avere delle armi contro questo maledetto inquilino indesiderato.
Quindi ora si torna in assetto positività e dura come un muro.Grazie davvero. È bello parlare con qualcuno che può capire.
Tu come stai? A che punto sei?Grazie a tutte dei vostri racconti.
Purtroppo ora sono alle prese con qualche problema con la nuova chemio. Non riesco a continuare il trattamento con entrambi i chemioterapici e il mio oncologo ha deciso di sospendere il carboplatino. Io sto oggettivamente bene, riesco a condurre una vita normale, seguo la mia bambina di 10 mesi ma i miei globuli bianchi sono a terra e ho già dovuto rimandare due cicli consecutivi. Per la prima volta è sceso anche il morale. sospendere un chemioterapico mi terrorizza. Non ci sono alternative lo so, ma è difficile. Adesso ovviamente mi prendono anche dei sensi di colpa perchè penso che forse pretendo troppo dal mio corpo e che se avessi riposato un po di più magari non sarebbe successo. Poi penso che se avessi fatto più controlli o in centri migliori magari non mi sarei ritrovata con questo enorme intruso. Penso che se non avessi subito tutto lo stress emotivo che ho subito senza riuscire a reagire magari non mi sarei ammalata. Penso un sacco di cose che oggettivamente sono stupide me ne rendo conto. Ma ora per la prima volta ho paura davveroCara Bina68 ho letto solo ora della paura che hai appena vissuto e del buon esito finale!
Sono tanto felice per te!
un abbraccioCiao compagne di viaggio e ancora grazie per il vostro appoggio.
Domani farò l’ultima delle 4 EC. Lo scorso ciclo ho avuto un po di febbre e così ho dovuto tardare la somministrazione ma per il resto me la sto cavando davvero bene. Ho nausea per giorni nonostante la terapia ma una cosa lieve e sopportabile e le punture di ziextenzo mi buttano giù per una buona mezza giornata, ma non mi posso davvero lamentare.
Sernzaferretto ti vorrei chiedere un milione di cose in effetti 🙂
non so cosa aspettarmi dai prossimi cicli di carboplatino e taxolo per esempio
E poi ho un po paura della doppia mastectomia. Quanto tempo occorre per riprendersi? Di solito quanti giorni di ricovero sono necessari? perchè io ho una piccoletta che inizierà a camminare più o meno quando io farò l’intervento e vorrei essere pronta a prenderla al volo il prima possibile!
un caro abbraccio a tuttequanto mi fa bene leggere queste cose, se la prima poteva essere anche la peggiore parto super positiva.
un abbraccioGrazie dei consigli! siete sempre preziose.
Giovedì ho fatto la prima infusione di EC e poi la prima puntura per i globuli bianchi sabato. Per il momento me la sono cavata bene,solo tanta nausea, ma so che la prima è sempre più facile da affrontare. Ma voglio pensare positivo e credere che anche le prossime fileranno lisce.
Grazie a tutte, un abbraccio.Buongiorno, sono davvero felice di sapere che hai ben sopportato tutto! Forza!
e grazie per aver condiviso anche qualche dettaglio sull’intera giornata, partirò armata di libri e film.
Purtroppo la mia prima seduta è stata rimandata, domani mi diranno a che giorno, probabilmente giovedì.
Incrocio le dita per te!!! un abbraccioCara Marinette, spero davvero che questo primo giorno di cura sia andato bene.
Ti abbracciosapere che hai fatto la stessa terapia e l’hai ben tollerata mi aiuta davvero moltissimo.
Per fortuna sul lavoro ci siamo attrezzati per lo smart working in quest periodo e mi è stato concesso di continuare così quindi almeno da quel punto di vista posso stare tranquilla.
Consigli per alimentazione e cura di pelle e unghie? io uso pochi prodotti per il corpo e sempre tutti naturali, ma non so se può essere sufficiente.
Grazie ancora
un AbbraccioCiao, saremo compagne di viaggio, io inizio la chemio lunedì.
Io ho un triplo negativo, e inizierò con 4 cicli di Ec dose dense e poi 12 di cabro Platini e paclitaxel. Vedrai che ci faremo forza a vicenda 🙂Grazie a tutte delle risposte. Siete davvero un grande aiuto.
Sono seguita a Genova, il mio protocollo prevederà EC dose dense x 4 e poi paclitaxel + carboplatino per 12. Insomma la battaglia la iniziamo armati fino ai denti. Poi in base all’esame genetico, che ho fatto ma per il quale ancora aspetto i risultati, si vedrà che intervento fare. Ma per ora sono concentrata sulla chemio, che come a tutte credo, fa davvero paura. È strano come la cura spaventi quasi quanto la malattia. Se avete qualche consiglio per affrontarla al meglio vi ascolto.
Grazie ancora abbracci a tutte -
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